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Era riuscito a capire il misto di emozioni che mi volteggiavano dentro il male faceva a cazzotti con piccoli sentimenti di calore neutro che iniziavo a nutrire verso di lui, ricambiai i suoi baci . mi sorrise mentre si sedeva fumando una sigaretta...
lo raggiunsi ed iniziai a fumare insieme a lui...
<dobbiamo eliminarlo Kilian... dobbiamo coglierlo di sorpresa, non deve capire che siamo alleati per la sua morte, devi imbucarti alla festa, entrare nella sua cerchia di invitati, alla festa possono partecipare tutti, se incontrerai le ragazze del falo' non dire molto sul nostro incontro qui, ora tu sei MIO ed io sono TUO bel parigino> sul mio e tuo la mia voce divento' pesante era bello possedere qualcuno non con la forza ma con una scelta reciprova, iniziai a baciarlo tastando gli addominali e la sa schiena che si inarcava per il brivido del mio bacio di fuoco... <io ti aspettero sempre qui tra le zone fuori la festa, fatti amico a quel figlio di puttana di Kristofer Bredisc, cerca di capire i suoi punti deboli attuali... poi vieni e mi racconti tutto... gli organizzeremo noi a lui la sua festa finale...> e mi gettai con euforia demoniaca contro di lui in un bacio passionale che lo fece crollare a terra sotto il mio peso duro e caldo... a cavalcioni su di lui mentre facevo mia la sua bocca... .. .
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Manuel si sedette accanto a me ed iniziò a fumare..espose chiaramente i piani che aveva in serbo contro Kristofer. Anche io ero dell'idea di non far capire a nessuno che ero legato al mio demone..ma entrare nelle grazie di Bredisc era preoccupante, lo disprezzavo a morte e fingere di essergli amico mi pesava immensamente..ma non avevo scelta, quello che contava veramente era non fallire e colpire al momento giusto.
< Si hai ragione nessuno deve sapere di noi, con le ragazze del falò fingerò di disprezzarti mon ami. Tornerò al falò e mi imbucherò alla festa in compagnia di qualcuno, è meglio presentarmi in coppia, cosi non desterò sospetti, apparirò agli occhi di Bredisc come un imbucato in cerca di avventure. Una volta che l'avrò trovato cercherò il modo di spingerlo a fidarsi di me, quando voglio sò essere molto persuasivo..>
Iniziò a baciarmi accarezzandomi gli addominali, brividi mi percorrevano su tutto il mio corpo, inarcai la schiena per l'effetto che le sue labbra suscitavano ogni volta sulla mia pelle..lasciando strisce di fuoco al loro passaggio. Mi baciò con passione tanto da farmi crollare a terra, era sopra di me caldo e forte, percorsi con le mani il suo ventre piatto, assaporando le sensazioni che il suo corpo dava al mio tatto..mentre Manuel faceva sua la mia bocca.. gemiti di piacere uscirono dalla mia gola. Appartenevo a lui e avrei fatto di tutto per provare ancora il piacere che la sua presenza dava ai miei sensi.
< Entrerò nelle sue grazie, cercherò di capire cosa teme e quali siano le sue paure, gli farò capire che sono dalla sua parte. Appena avrò queste importanti informazioni tornerò da te >
.. staccarmi da lui mi era difficile, ma ora avevo un nuovo incarico, indossare la mia maschera e trovare il modo di fottere quel dannato ibrido..
Detto ciò mi staccai da lui, prima entravo in gioco, prima avrei trovato Kristofer alla festa..
< Manuel torno in spiaggia, è giunto il momento di invitare qualcuno alla festa. Ti cercherò io, facendo attenzione che nessuno mi veda con te, sono sicuro che Bredisc sia molto furbo, dovrò calcolare ogni mia mossa.>
Lo guardai intensamente, nei miei occhi si leggeva chiaramente quanto difficile mi costasse separarmi da lui..
Lo baciai con ardente passione per l'ultima volta e mi tuffai in acqua, scomparendo alla sua vista.
CONTINUA A: FALO' SULLA SPIAGGIA. -
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il mio bel parigino aveva capita in un lampo il mio piano
"ci sa fare, credo che arriveremo ad un buon punto contro Kristofer!"
ero eccitatissimo all'idea di centrare l'abbiettivo questa volta annientando l'ibrido una volta per tutte...
Kilian non voleva lasciar il mio bacio ma dovette... avevamo un piano da iniziare ed il tempo era tiranno il mese di agosto era alle porte... lo guardai mentre si tuffava e scampariva nel mare azzurro come i suoi occhi incantevoli e pensai... "ciao MIO bel parigino..."
ero rimasto solo sullo scoglio... avanzai tra le rocce ed arrivai sulla spiaggia del lungomare... mi sedetti ed iniziai a vedere le stelle in un cielo limpido e stellato... ero in ansia per Kilian...
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peter81 .
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Camminavo lentamente, c' era un uomo seduto sulla sabbia e mi avvicinai. Arrivata vicino a lui avvertii la sua malvagità ma ero curiosa di sapere di che creatura si trattasse. Ero combattuta Cazzo avrei dovuto prendere per mano Dorian, fregarmene del suo sguardo di condiscendenza. affrontarlo da sola...Potrei porgergli la mano, vedere un pò di lui e........... -
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Vedevo Augusta in lontananza avvicinarsi a uno strano uomo... che aveva l'odore della rabbia e della preoccupazione e più di tutte aveva l'odore del sangue, sangue più o meno innocente preso senza scrupoli... Volevo avvertire Augusta, ma se l'avessi chiamata, forse sarebbe stato peggio... anzi lo sarebbe stato senz'altro, quindi mi incamminai verso i due come se niente fosse, usando la mia solita faccia tosta senza espressione... speravo solo che Elise fosse dietro di me.... -
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mentre guardavo le stelle e mi tormentavo l'anima pensando a cosa stesse facendo Kilian una ragazza mi arrivo' vicino in un silenzio di tomba... la guardai sott'occhio senza farle capire che l'avevo notata...
"ma è un fantasma?" pensai, mi voltai di scatto alzandomi in piedi e le fui vicino faccia contro faccia distante solo pochi centimetri... guardandola negli occhi incrociai le braccia e le dissi...
<bambolina perchè cazzo guardi? chi sei?> alzai un sopracciglio in modo nervoso... mentre mi accorsi che in lontananza si faceva largo un pezzo di maschio favoloso... .. .
"Gesu' sembra un modello della tv..." ...SPOILER (clicca per visualizzare)TURNI PG
Augusta
Dorian
Manuel. -
peter81 .
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L' uomo si alzò, emanava calore, odio e sesso. Mi aggredì con tutto sé stesso. Bambolina?! Brutto pezzo di idiota! <<intanto ciao. Ti guardavo perchè ero curiosa di sapere cosa sei. Adesso so che sei un cretino e me ne posso andare per la mia strada.>> Mi guardò negli occhi, ebbi la visione di lui che faceva sesso con un altro uomo...un piano diabolico...prima di realizzare le immagini vidi che spostava lo sguardo dietro di me...seguii il suo sguardo che puntava Dorian. Mi frapposi fra loro, mi sentivo infuriata, sussurrai <<lui è mio.>> Le parole mi erano uscite da sole Lui è mio. Lui è mio. Lui è mio. Il cuore mi batteva nel petto, puntando Dorian con quello sguardo mi aveva fatta imbestialire Il destino me l' ha messo tra le mani e non lascerò che un borioso pezzo di merda me lo porti via, giù le mani!. -
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Lo sguardo di quel ragazzo pieno di rabbia e desiderio si poso su di me... e inarcai le sopracciglia... non amo certe cose... no no... sapevo già cosa stava puntando... e vidi che i due stavano parlando tra di loro... ma l'odore di desiderio e odio veniva ormai da entrambi... assolutamente non mi piace questa situazione...
non mi piaceva assolutamente la situazione che si stava per creare, ma non volevo assolutamente che Augusta avesse fastidi da una persona che anelava "al sangue" e godeva della morte altrui... quindi mi incamminai verso i due più veloce che potevo e quando arrivai dietro Augusta, che ormai era tesissima dissi:
<< Qualche problema? Mi scusi se la sta infastidendo, Augusta deve ancora prendere la mano con quello che è ci penso io a lei... Ce ne andiamo subito... >>
La presi per un braccio e la feci girare verso di me, guardandola negli occhi, sperando che capisse che stavo cercando di salvarla da qualcosa che era più grande di lei... Cercai quindi di entrare nella sua mente e le comandai di chiedere scusa... sperando che, vista la sua natura, i miei poteri funzionassero su di lei.... -
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la ragazza castana mi irrito' molto... e si frappose tra me e la vista del ragazzone che stava arrivando dalla nostra parte... le presi un polso bloccandola ed iniziai a stringere...
<sono una cretino ma un cretino caldo... e la cosa che sta arrivando è tua? l'hai comprata?> la stretta alla sua mano diventò fortissima, vidi la paura nel suo volto... <io sono il male> gli risposi pochi attimi prima che arrivo' il bel fusto ... la prese per il braccio liberandola dalla mia stretta alla mano e cerco' di scusarsi con me...
"carino da parte sua, è cotto della donzella"
<non preoccuparti> li guardavo dalla testa ai piedi, erano fragili, credevano nel bene... mi venne un pò di voltastomaco ma pensai subito
"ma si magari la loro compagnia mi farà solo bene in attesa di Kilian, così l'ansia sarà minore..."
<per me potete anche restare, a patto che la bambolina impari l'educazione e non faccia la guardona alle spalle degli altri, ma pensandoci mi piace esser visto da una terza persona mentre faccio alcune cose> risi di gran gusto... <magari ci possiamo organizzare... ahahahah> la mia risata era demoniaca carica di ansia nei confronti di Kilian, ma il mio sorriso e la mia risata era un canto irresistibile e sexy...
Edited by (Ste) - 3/8/2013, 15:50. -
**Miss_Tegan** .
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Arrivai vicino a Dorian e Augusta e notai che stavano discutendo con un ragazzo che prometteva solo guai. Senza far capire quello che avevo in mente e cioè allontanarli da lui dissi loro:
<<dorian, Augusta perchè non ci spostiamo più in là, penso che questo ragazzo non voglia essere disturbato da noi tre cosa ne dite se ci facciamo una passeggiata per chiacchierare?>>
Spero capiscano quello che voglio fare ma soprattutto che non lo capisca questo tipo.
Presi per mano Augusta e guardai in modo deciso ma supplichevole Dorian senza farmi notare da questo ragazzo.
<<allora cosa ne dite ragazzi siete daccordo?>>
Speravo vivamente di si non volevo che Dorian e questo ragazzo arrivassero alle mani perchè quest'ultimo non conosceva assolutamente l'educazione.. -
peter81 .
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Il polso bruciava da pazzi, Dorian mi tolse dalla sua stretta e con la sua pelle fresca alleviò il mio dolore e sollevò il mio cuore impazzito...Sentii come una puntura alla testa, realizzai subito che voleva impormi di chiedere scusa all' "uomo" (certo definirlo uomo era azzardato)...mentalmente gli risposi Non mi sono mai fatta mettere sotto da nessuno e non comincerò ora! Non provare mai più a impormi il tuo pensiero! Messa in chiaro questa cosa, dissi <<tu mi hai aggredita senza motivo quando sarebbe bastato un "Vattene!". Io ho risposto per le rime. Io chiedo scusa a te se tu la chiedi a me, ma mi pare di capire che non è nel tuo stile, per cui siamo pari. Io non porgo l' altra guancia! Tu mi fai paura. Non sono un' idiota, non ti sto sfidando, ma se vengo morsa mi difendo...e così faccio per proteggere tutto il mio territorio. Non ho passato la vita a piegare la testa, ho vissuto anche per le strade e lì se ti dimostri debole diventi pasto per i topi! Penso tu sappia bene che quello che è tuo non devi necessariamente comprartelo! Le cose a tre...perché no?! Ma puoi star sicuro che quel terzo non saresti tu!>> Mentivo. Una parte di me si sentiva attirata da quel calore, come quando resti a guardare il fuoco nel camino e resti ipnotizzata dalle fiamme...siamo tutti un pò buoni e un pò cattivi, in noi la bilancia oscilla sempre tra bene e male (così almeno funziona per gli umani)...e in quel momento stavo oscillando pure io!Grazie a Dio non ho bevuto il vino... Notai a malapena che era arrivata Elise...tanto era intensa la lotta emotiva che si svolgeva in me.... -
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Oh miseriaccia... le cose si stavano facendo "roventi"... o almeno roventi per il ragazzo ed Augusta, su di me le sue persuasioni da demone non funzionano, non ho passato la mia vita in solitudine e basta, ma mi sono allenato anche a qualsiasi sottomissione mi potesse fare il mondo e gli eventuali nemici, un insegnamento che mi aveva dato chi mi aveva trasformato e che avevo seguito, visto che fin da subito avevo capito che lo diceva per me...
Augusta mi aveva estromesso dai suoi pensieri, il villano dietro di noi continuava con le sue provocazioni e come se non bastasse Augusta era troppo sulla difensiva e aveva sfoderato le unghie, non potei fare a meno di innervosirmi per tutto questo astio e chiusi gli occhi... irritato...
Vidi che era arrivata anche Elise che ci aveva proposto una passeggiata lontano da questo villano che mi guardava avidamente... ma neanche morto... Quindi girandomi di nuovo verso di lui dissi:
<< Penso che sia arrivato per me ed Augusta il momento di salutarla... prosegua pure quello che stava facendo... >>
Nel dirlo... ci misi tutta la rabbia che potevo, cosa che rendeva i miei occhi di un rosso intenso... rosso sangue... quel sangue che non avrei voluto versare... ma per incutere un po' di paura questo ed altro...
Mi girai a questo punto verso Elise e le dissi...
<< Sì, penso sia meglio andare a fare una lunga passeggiata rilassante... >>
E mi incamminai sperando che anche Augusta avesse capito l'aria che tirava... Di certo non avrei dovuto insegnarle solo a controllare i suoi poteri, ma anche a riconoscere le varie creature, cosa fondamentale per sopravvivere...SPOILER (clicca per visualizzare)ho visto che nessuno ha scritto dopo di me... allora ho riscritto la versione come volevo metterla fin dall'inizio ho cambiato una cosuccia XDD spero che vada bene... sennò ricambio subito ^^
Edited by Redmary^ - 3/8/2013, 21:47. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Risa non aveva scritto ancora nessuno dopo di te, quindi va bene
Prossime ruolate:
- Manuel
- Elise
- Augusta
- Dorian. -
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Sbuco' all'improvviso una bionda dal nulla che cercava di tirarsi verso di se la ragazza castana... Augusta... capii il suo nome perchè così la chiamarono, ma Augusta impavidamente senza timore sgancio' fuori dalla sua bocca una serie di frecciate che soltanto poche persone avevano il coraggio di dirmi visto che tutte le creature soprannaturali subito capivano che il male era dentro di me... le ripresi il polso mentre stava facendo un passetto verso la bionda...<tu non vai da nessuna parte...> la guardai negli occhi mentre la rabbia ed il mio potere del fuoco raggiungeva un grado molto elevato lo sentivo e diressi lo sguardo al ragazzo che voleva intimorirmi con i suoi occhi rossi, quando i miei diventarono poi fiammeggianti quasi nel vedere le piccole fiammelle uscire dalle orbite vidi lo sguardo esterrefatto del figo, di Augusta e della ragazza bionda... mi rivolsi poi alla guardona che tentava di lasciare la mia presa ormai rovente...
<bambolina tu hai vissuto per le strade?> risi di gran gusto mostrando i denti bianchissimi... <io ho vissuto all'inferno...> e la risata si interruppe' in un sol colpo per far capire ai tre che ...l'inferno da me citato non era una metafora... i loro volti anche se non umani quasi sbiancarono... allora mi lasciai andare ed abbassai la temperatura...lasciai anche la presa di Augusta dicendole <non ti conviene metterti contro di me... Augusta...> scandii bene il suo nome... <perchè altro che cibo per topi potresti diventare tra le mie mani... se ti va bene cacca per concimare fiori...> gli feci poi un inchino scherzoso accennando ad un baciamano e gli dissi...
<mi piaci Bambolina guardona... hai le palle... resta qui... fammi compagnia...> le rivolsi un sorriso famelico guardandole le labbra...
<o devi chiedere il permesso a qualcuno se vuoi restare?> e lanciai uno sguardo di sfida al ragazzone ed alla biondina che volevano trascinarla via...
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**Miss_Tegan** .
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Guardai sbigottita il ragazzo iniziavo davvero a non sopportarlo più per come si rivolgeva ad Augusta notai anche dopo averle parlato in quel modo mi guardava come se mi stesse provocando e siccome io non sono un tipo che se ne sta a guardare quando una persona viene denigrata e offesa soprattutto se è una mia sorella mi rivolsi a lui dicendogli:
<<senti ragazzone potrai venire da qualsiasi posto tremendo ma ti dico una cosa non sei l'unico a questo mondo con dei problemi quindi datti una calmata e imparare l'educazione ti sarebbe davvero utile, non so come la gente ti sopporti.>>
Detto questo rimasi a fissarlo negli occhi per fargli capire che non avevo intenzione di sottomettermi ne a lui ne a nessun altra persona come lui ma soprattutto che non avevo paura di lui. Dopo questa piccola uscita poco educata sperai davvero che ne Augusta ne Dorian mi considerassero una pazza o una persona dalla doppia personalità dato il modo in cui mi ero comportata. Comunque per non dover soppportare questo cafone proposi a entrambi di allontanarci da lui dato che stava avendo una pessima influenza sia su Augusta che su di me.
<<dorian,Augusta scusate per il pessimo spettacolo che vi ho offerto spero non mi consideriate una pazza ma questo tizi mi ha fatto leggermente uscire dai gangheri per qualche secondo. Spero siate daccordo con me qundo vi chiedo di allontarci da qui dato che questo ragazzo sta avendo una pessima influenza su me e anche su di te Augusta. In sua presenza stai diventando molto aggressiva e questo non mi sembra una cosa positiva.>>
Guardai Dorian e gli chiesi:
<<tu cosa ne pensi potrebbe essere l'aura di questo ragazzo a farci comporatare così o qualche altra cosa?>>
Aspettai la sua risposta con impazienza sperando che non mi sbagliassi e che e ntrambi fossimo daccordo sull'allontanarci da lui al più presto..
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