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Divoravo le sue morbide labbra come un affamato..non solo il suo odore era inebriante ma il sapore della sua bocca lo era di più.
Elena partendo dalla mia spalla accarezzò il mio corpo con le unghie scendendo fino al sedere..rabbrividendo al suo tocco...era cosi eccitante quella lupa.
Mi disse che non dovevo essere sicuro di poterla avere.. ma non me ne fregava un cazzo..lei era mia in quella piscina. La guardai accigliato.
Poi scese sott'acqua e iniziò a tormentare il mio sesso con la bocca..gemevo contro la parete della vasca... Oddio che femminaaa!
La sensazione delle labbra e della lingua era un mix micidiale..impazzivo dalla voglia di possederla.
Dopo lunghi minuti di estasi sotto le sue abili cure..riemerse dall'acqua intrecciò le gambe intorno ai miei fianchi e ci baciammo divorando ognuno la bocca dell'altro..le nostre lingue strette in una danza erotica.
Mi voltai facendola aderire con la schiena al bordo vasca ed entrai dentro di lei continuando a baciarla..staccandomi dalla sua bocca le baciai il collo percorsi tutta la sua lunghezza mordendole di tanto in tanto la pelle.. < sei cosi saporita Elena.> le dissi con voce roca.. mentre mi muovevo dentro di lei alternando spinte lente ma più profonde fino a raggiungere un ritmo più incalzante.
Le mie mani erano salde sul suo bellissimo fondo schiena..mentre con la bocca ero sceso fino al suo petto deliziandomi dei suoi seni prosperosi. Ero tutto un fuoco e l'acqua dell'idromassaggio non faceva altro che rendere la pelle ancora più febbricitante.
I miei occhi ardevano di passione mi piaceva guardarla fremere quando era dentro di me..non smisi mai di guardarla negli occhi ammaliato dal suo sguardo.
< Sei la donna che ho desiderato ogni notte per cinquant'anni Elena.. nelle mie fantasie non riuscivo a darle un volto...doveva essere il tuo bella lupa.>
Dopo diverso tempo che la tenevo stretta tra le mie braccia con un balzo la portai sul bordo piscina..era stesa sotto di me..partendo dalla bocca le baciai tutto il corpo..collo, petto, ventre, cosce..lasciandole al passaggio della mia bocca e della mia lingua la pelle di fuoco.. le morsi l'interno coscia gustai il suo sangue denso e corposo..mi leccai le labbra al sapore di quel nettare divino.. i miei morsi erano molto erotici cosi le regali un secondo orgasmo..
Mentre stavo per assaporare il suo sesso..sentii la presenza nel giardino della piscina di quel cane rabbioso di Satanasso.. mi guardava con quei suoi occhi infuocati di belva infernale..per pochi secondi fui rapito dal suo sguardo e mi trasmise nella mente diverse immagini..
Vidi mio figlio con una ferita mortale al ventre accasciato sugli scogli in un mare di sangue..poi mi mostrò Raphael con le ali spiegate minacciare un fratello demone...quel bastardo di un angelo stava facendo lo stronzo sul lungomare..anche lui era alla festa.
Non posso fottere in santa pace che mi vengono a rompere il cazzo mentre godo della carne di questa meravigliosa creatura... Ma andate a fanculo tutti!!!..
Anche Elena notò la presenza del cane e vide il mio volto per un momento turbato e furioso.. cosi le dissi
< Non preoccuparti Elena è mia quella bestia è venuta a portarmi un messaggio..ora se ne torna a casa altrimenti lo prendo a calci in culo..>
lanciai occhiate rabbiose a Satanasso cosi ci lasciò soli tornandosene a casa.
Scacciai le immagini dalla mia testa e affondai la testa tra le cosce di Elena...assaporandola tutta, gustando e deliziandomi della sua squisita carne vellutata... mi fermai solo dopo che vidi il suo corpo fremere dalla voglia di liberarsi all'estasi del piacere.
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Black_Angel .
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continuò a baciarmi facendomi aderire al bordo ed entrò dentro di me, mi inarcai verso di lui e intrecciai le mie mani nei suoi capelli bagnati tirandoli e seguendo il ritmo che lui aveva imposto poi si staccò dalla mia bocca e percorse la strada baciando e mordendo fino ad arrivare ai miei seni che cominciò a torturare sempre tenendo gli occhi fissi nei suoi.
Spostai le mie mani sulle sue braccia affondai le unghie tornando verso le spalle e lasciai tre tagli netti da cui uscì un po del suo sangue
mm lo devo provare..
<<alexander io sono le fantasie di ogni uomo>> lo dissi in modo sensuale e sempre guardandolo negli occhi, fissi nei suoi ormai dall'inizio
mi trovai sul bordo schiacciata da lui e gli leccai il sangue sulla spalla con la mia lingua che gli provocò dei brividi in tutto il corpo, poi lui baciò leccò e morse tutto il mio corpo. ad un certo punto sentì una presenza e il mezzo demone mi disse che era la sua bestia .. girai gli occhi e lo vidi .. con quegli occhi .. <<me la devi far accarezzare .. amo quei cani..>> intanto spostai il mio sguardo di nuovo su di lui. cominciò stavolta a lui con le "cure" e gemetti io inarcandomi e alla fine mi sfogai in ululato che mi uscì da dentro ..
tirai alla mia altezza la sua faccia e gli accarezzai i capelli .. <<mezzo demone .. vieni nella mia camera da letto ..>>
ho un po di giochini per te
mi alzai e mi diressi nella mia camera ...
Edited by Black_Angel - 12/9/2013, 19:14. -
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Eh si bella Elena sei il sogno erotico di ogni uomo..
Anche lei assaggiò il mio sangue mi piaceva essere morso e glielo avrei permesso se voleva farlo, godevo nel provare allo stesso tempo dolore e piacere.
Mi disse di voler accarezzare Satanasso ma già era andato via...
< Quando vuoi vieni a casa mia Elena.. ti presenterò Satanasso per ciò che realmente è. > .. quella palla di pelo doveva essere addestrata appena avessi avuto un pò di tempo lo avrei dedicato a quella creatura.
Mi sarà molto utile in futuro. pensai.. sentivo già il sapore sulle labbra delle cose malefiche che potevo comandargli di fare.
Che bei regali che mi fai zio Luci mi stai proprio viziando... al che pensai subito che tutto ciò che mi donava aveva un prezzo...prezzo che sarebbe venuto a riscuotere..sperai non di persona!
Era molto eccitante avere gli occhi di Elena fissi nei miei.. inarcò la schiena al tocco della mia lingua maliziosa tra le sue cosce..e dopo parecchio tempo che mi stavo prendendo cura del suo piacere...si liberò all'orgasmo.. al sentirla ululare il mio uccello diventò ancora più duro..
Oh cazzo sono insaziabile! ..
Era vero ma la causa scatenante della mia costante eccitazione era lei.. il suo odore, la sua femminilità.. ogni suo movimento, carezza o sguardo era di una sensualità infinita.
Mi attirò di nuovo con la faccia verso il suo viso e accarezzandomi i capelli mi invitò nella sua camera da letto..
< Oh Elena quello è il posto giusto dove portarmi..> le dissi con occhi bramosi di desiderio.
Si alzò e cosi feci anche io e la seguii nella sua camera da letto.
Essendo la progenie di un demone incubo Elena non fece altro che nutrire la parte più selvaggia del mio essere.. -
Black_Angel .
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mi segui come un cagnolino mm bravo mezzo demone..
entrai nella mia stanza luci spente e chiusi la porta dietro di lui e accesi le candele sparse per tutta la stanza creando una luce adatta, andai davanti a lui lo baciai mordendogli il labbro e il sangue fluì nella mia bocca come acqua fresca. posai le mie mani tutte e due sul suo sedere e lo strinsi a me per poi trovarci sul letto, io sopra di lui.
<<aspetta qui .. tanto non puoi andare lontano..>> e solo a quel punto vide che gli avevo legato mani e gambe al letto <<ahahahah!!>> mi trascinai ai suoi piedi passando con la lingua tutto il suo corpo fremente, bollente e adesso attraversato anche da quella sorpresa ed eccitazione per quella posizione
andai dentro al mio armadio e ne uscì due minuti dopo con addosso un completino sexy...
<<ah sei ancora qua..>>
riapparsi dietro alla sua testa lo baciai, continuando verso il basso ma stavolta erano solo morsi, dappertutto sul suo corpo; assaporai con avidità il suo sangue ..
poi mi fermai tornando verso l'alto proprio tra le sue gambe, Alexandre continuava a gemere e a strattonarsi dalle cinghie
mm mi piace ancora di più quando fanno così..
<< Alexandre .. più ti muovi, più mi piace ..>>
lo portai quasi all'apice ma per tre volte e mi fermai al confine, poi divertita lo guardai negli occhi e l'ultima volta lo portai davvero all'orgasmo
andai verso la sua bocca come una pantera guardandolo fermamente negli occhi, lo baciai ancora e, come prima, mentre lo slacciai da quelle cinghie..
<<piaciuto Alexandre?...>> glielo chiesi in modo sensuale
prima che fece qualche mossa gli dissi <<non provare a strapparmi il completo .. se vuoi devi togliermelo..>>
era uno che mi piaceva tra la mia collezione preso a Parigi ormai 60 anni fa e guai a lui se lo strappava. -
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Entrai nella sua camera da letto era tutto buio, ma ci vedevo lo stesso grazie alla mia vista da vampiro..Elena chiuse la porta ed iniziò ad accendere le candele cosi creando un'atmosfera suggestiva ed erotica..mi venne vicino e mi morse il labbro e baciandomi si nutrì della mia bocca e del mio sangue..mi leccai le labbra quella lupa era capace di annebbiarmi la mente e pensare solo al sesso. Con le mani strette al mio culo i nostri corpi premuti bruciavano di desiderio mi buttò sul letto e venne sopra di me. Mi disse di aspettarla..ma io ero cosi smanioso di toccarla ancora e ancora...mi legò polsi e caviglie e trascinandosi fino ai miei piedi leccò tutto il mio corpo..
Porca puttana questa è la femmina che può farmi impazzire per davvero.
Andò nel suo armadio lasciandomi legato sul suo letto ma io fremevo, ero cosi smanioso e voglioso di lei..la volevo subito, impazzivo dal desiderio..il mio corpo bruciava di un fuoco ardente..ero dannatamente eccitato.. e in quel momento adorai quella sexy lupa dominante.
Uscì dall'armadio vestita di un completino sexy completo di reggicalze e collant..strabuzzai gli occhi a quella magnifica vista e lo stesso fece il mio sesso prontissimo per lei.. la guardai bramoso che si avvicinasse di nuovo a me.. riapparse dietro di me mi baciò ed io gemetti nella sua bocca..poi si spostò con la bocca su tutto il mio corpo mordendomi,affondando con decisione i denti nella mia carne..
Per le palle di Lucifero..oh cazzo che goduria!
.. la sentivo assaporare il mio sangue..e al tempo stesso sentivo dolore dove la sua bella bocca peccaminosa era passata. Iniziai a strattonare le cinghie nel momento in cui la sua bocca fu tra le mie gambe.. gemevo al punto che iniziai a pensare di andare di matto..
< Non puoi capire quanto piaccia a me Elena..mmmh mi fai impazzire lupa sexy.. oddioooo!!!!!>..
Si divertì a portarmi all'apice del piacere per tre volte, ma privandomi della possibilità di liberarmi..voleva tormentarmi e ci riuscì perfettamente. Poi finalmente mi concesse il piacere che tanto agognavo di raggiungere e mi liberai urlando il suo nome.
Mi chiese se mi era piaciuto e mi ammonì subito che se le avessi strappato il completino chissà cosa mi avrebbe combinato..
La guardai con occhi infuocati di demone e con voce sensuale le dissi
< E' stato sublime lupa .. e no non ho intenzione di strapparti questo bel completino.. ma te lo toglierò alla mia maniera.>
La feci alzare dal letto le presi il viso tra le mani e la baciai con passione succhiandole il labbro inferiore.
Mi inginocchiai a terra le mie mani strette sul suo sedere sodo e perfetto.. le leccai una gamba sul tratto di pelle nuda tra il reggicalze e le autoreggenti.. avvicinai la bocca e con abile maestria sganciai con i denti i ganci che sostenevano le calze..in tutto quattro. Presi il suo piede e lo portai sopra la mia gamba che avevo piegato per farle da appoggio. Aiutandomi con le dita iniziai a sfilarle le calze..lentamente godendomi la vista di pelle nuda che man mano portavo alla luce.. le posai lungo tutto il percorso dei baci.. usai la stessa cura anche sull'altra gamba..Mi alzai lentamente e feci scorrere la mano salendo per tutta la lunghezza della coscia.. la fermai tra le sue gambe e l'accarezzai al mio passaggio..
Fui alle sue spalle le scostai i capelli su un lato del collo ed ispirai il suo dolce profumo..baciai il suo collo avidamente e stretta al mio corpo le sussurrai all'orecchio < Sei mia Elena.>
Iniziai ad armeggiare dietro la sua schiena per slacciare il suo corpetto..glielo sfilai facendo attenzione a non distruggerlo e lo posai su una poltrona li vicino. Era quasi nuda solo le mutandine coprivano la sua femminilità.
Richiamai il mio potere e dalla mano destra cristallizzai dell'acqua in ghiaccio dandole la forma di un piccolo cubetto.. Con l'aiuto del mio corpo premuto al suo l'adagia sul letto continuando a baciarla..
< Soffri il freddo bella lupa?..sento che il tuo corpo è in fiamme> ..e a cavalcioni su di lei feci scorrere il cubetto malizioso sul suo collo...sul petto e mi soffermai sul seno..stuzzicando un capezzolo con il gelo del ghiaccio.
Con la bocca mi dedicai all'altro baciando e succhiandolo..bramoso del suo sangue la morsi sul seno e mi nutrii nuovamente di lei..Il suo sapore era squisito.. mi attirava come il miele per le api. Infine mordicchiandole tutto il corpo arrivai all'altezza del bordo delle sue mutandine di pizzo gliele sfilai anche queste con i denti.. finalmente fu nuda e pronta per me.
Sul letto trovai una delle cinghie con cui mi aveva legato cosi le restituii il favore legandole i polsi dietro la schiena...la sollevai dal letto e accostandomi la feci poggiare con il busto per sostenersi mentre la penetrai da dietro torturandola nel farla arrivare all'apice per poi muovermi con più lentezza.. ma colmandola del tutto.. Entrambi travolti dall'estasi raggiungemmo l'estremo piacere liberando i nostri corpi..
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Black_Angel .
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ah voleva togliemelo a modo suo che si accomodi pure, voglio proprio vedere cosa vuole fare .. e poi dopotutto il sesso con lui é sublime
si inginocchiò davanti a me mettendo le mani sul sedere e quando mi leccó la pelle nuda ebbi un brivido su per la schiena mi fa andare in estasi..
mi slacciò i quattro reggicalze con la bocca, ci sa davvero fare. come gentiluomo ma anche molto erotico mi tolse le calze dandomi dei baci sulla pelle nuda che scopriva, così fece per tutte e due le gambe e alla fine ero davvero eccitata
di solito ero sempre io quella che comandava, ma a questo mezzo demone gliel'ho concesso e glielo concedo perché mi manda in estasi, sensazione mai provata prima ..
sentì anche che il suo respiro era caldo stavamo bollendo insieme, quando mi disse che ero sua non risposi, a nessuno lo avrei mai fatto dire ma in questo momento detto da lui era perfetto. intanto lasciai andare la testa indietro per scoprire di piu il collo e gli misi una mano nei suoi capelli morbidissimi; riuscì a slacciaire il corsetto e restai solo con le mutande. ci ritrovammo sul letto tra quella marea di baci e vidi che aveva in mano un cubetto di ghiaccio
<<chissà se riesce a spegnere il fuoco che ho dentro,Alexandre.>
ma mi sa che lo avrebbe alimentato ancora di piú.
si mise a cavalcioni su di me e lo fece scorrere su tutto il mio corpo soffermandosi sul mio seno iniziò a tormentarlo ma la sua lingua era migliore che quel cubetto, era estasiante.. ad un certo punto morsicò e succhiò il mio sangue proprio dal seno, gemetti e mi inarcai verso di lui
non glielo avrei proibito, ormai ci veniva naturale morderci..
si spostò verso il basso e mi tolse le mutande. avendo lasciato le cinghie che avevo usato per lui sul letto mi legò anche lui le mani dietro alla schiena <<vedo che impari in fretta mezzo demone ..>>
mi appoggiò al letto e mi penetrò da dietro, come lo feci aspettare quasi pregandomi lui prima, adesso fece la stessa cosa con me e per poi alla fine urlando i nostri nomi..
finimmo stremati sul letto, mi slegai le mani. lui era a pancia in su e io di fianco a lui guardandolo e sfiorandogli quella bella pancia piatta con addominali scolpiti. mi aveva davvero sfinito ed era stato bellissimo <<in tutta la mia lunga vita non aveva provato del sesso demone .. e anche se tu ne sei mezzo, ne é valsa la pena Alexandre ..>>
restammo lí così per circa dei minuti poi mi venne in mente di fagli vedere un'altra cosetta ..
<<prima ti ho detto che giro per il mondo per affari .. io faccio la ballerina di burlesque. settimana prossima devo fare uno spettacolo nuovo, ti va di essere tu il primo a vederlo.. ? >>
non avrebbe rinunciato lo sentivo così mi alzai dal letto e spinsi in piedi anche lui e ci dirigemmo nella mia stanza preferita..
era un piccolo teatrino, il domone si sedette sulla sedia in centro e io andai dietro alle tende per cambiarmi per poi riuscire di nuovo truccata e vestuta in pochi secondi ...
e iniziai il mio spattacolo:
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Stremati dopo averci dato dentro per ore.. finimmo sul letto..Elena era magnifica. Con lei quella notte mi sentivo appagato sotto tutti i punti di vista..
Le accarezzai il viso mentre lei faceva scorrere la sua mano su i miei addominali
< E' stato magnifico anche per me Elena..> le dissi guardandola negli occhi... poi con fare divertito continuai < ..AH AH AH sono il frutto di un incrocio di razze, ma ho preso il meglio di entrambe..> ..la ammonii, forse avrei dovuto dirle di aver preso il lato peggiore.
Elena mi disse di essere una ballerina di burlesque.. stava lavorando per un nuovo spettacolo e voleva farmelo vedere in esclusiva..
< Adoro le ballerine.. ecco perchè sei cosi sexy Elena..ho voglia di vederti ballare. Non me la prenderei per nulla al mondo l'anteprima..>
Quando vivevo a Parigi ero un assiduo frequentatore di locali notturni femminili e maschili..si facevano incontri molto interessanti.. peccato per non averla incontrata prima.
Ero eccitato e curioso nel dover assistere alla sua danza seducente..cosi si alzò in piedi tirando su anche me..
La seguii ed entrammo in una vasta stanza che fungeva da piccolo teatrino.
Certo che anche lei non si faceva mancare niente!
Mentre aspettavo che si cambiasse d'abito presi posto su una sedia desideroso di vederla iniziare..
Appena entrò iniziò a muoversi con fare sensuale e lentamente iniziò a spogliarsi..
Oh cazzo!!
A stento riuscii a star fermo sulla sedia..era una dea quella lupa, poteva riuscire a mettere nel sacco parecchi uomini seducendoli e cosi farli cadere nella sua rete.
Iniziai a sudare e a mordermi il labbro inferiore...cazzo ero di nuovo tutto un fuoco!
Non riuscii a staccarle gli occhi di dosso vedere la sua pelle vellutata bagnata di acqua e schiuma non fece altro che tormentare il mio uccello chiuso ora nei pantaloni... Porca troia!
Finito lo spettacolino le andai vicino l'abbracciai da dietro stringendola tra le mie braccia e le dissi
< Se andiamo avanti di questo passo Elena mi farai impazzire.. sei una dea del sesso..a fatica riesco a controllarmi.. > le dissi posandole un bacio delicato sul collo.
Si era fatto molto tardi troppe cose aspettavano il mio arrivo per essere portate a compimento..
Una di queste accertarmi che mio figlio non fosse morto dissanguato per colpa di quel cazzo di angelo.. aveva osato toccarlo senza il mio permesso..solo io avevo il diritto di torturarlo...
< Elena devo tornare a casa.. quando vuoi venirmi a trovare sarai la benvenuta.. > le dissi mentre la baciavo. <.. ho degli affari urgenti che non posso più rimandare> .. feci scorrere le mie mani su tutto il suo corpo ..< ci rivedremo presto.. sarò in prima fila al tuo prossimo spettacolo..>.. Divorai per l'ultima volta la sua bocca facevo fatica a staccarmi da lei.. ma dovevo farlo.
Mi smaterializzai mentre ero ancora attaccato al suo corpo. Feci ritorno a casa.
CONTINUA IN : GDR luoghi cittadini - VIALE : DIMORA SPADA
Edited by Iole88 - 14/9/2013, 16:27. -
Black_Angel .
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non riusciva a stare fermo sulla sedia e si mordeva ancora il labbro ahahahah! okay posso dire che questo nuovo ballo è approvato... adesso devo solo aspettare la reazione di quelli al mio spettacolo che, se è la stessa sua, ho fatto centro.
se ne doveva andare per faccende personali .. lui non riusciva a resistermi però anche il mio corpo al suo tocco si scioglieva, un amante così non lo avevo mai incontrato ..
<<certo che verrò.. devo conoscere il tuo cagnolino ..>> mi comparve un sorrisino divertito sulla faccia, ci baciammo e si smaterializzò
...
uscì da quella stanza lasciando tutto a terra, me ne andai in bagno e feci una doccia .. dopo tutto quel sudare e poi la schiuma ci voleva proprio..
mi sdraiai sul letto e prima di addormentarmi pensai .. avevo sentito di una festa di fidanzamento, ormai sarà finita .. beh quando mi sveglio penserò cosa fare. adesso voglio solo dormire..
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Black_Angel .
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che bella dormita..
mi ero davvero riposata ed ero pronta per uscire, finalmente. devo solo scegliere cosa mettere e poi sarò pronta quindi mettiamoci subito all'opera! aprì il guardaroba e incominciai a scegliere ...
si un vestito sobrio color avorio è perfetto.
andai giù e chiamai Demitri per farmi preparare la macchina << Demitri preparami la macchina, voglio andare alla festa qui vicino.>> ... <<quando tornerò dovrà essere tutto a posto come prima, tutto hai capito?! ah, davanti sulla strada c'è un corpo .. fallo sparire.>> restò per un momento immobile e poi se ne andò per cominciare.
uscì dalla porta e trovai subito la macchina, salì e si accese bene andiamo a vedere questa festa..
CONTINUA IN FESTA DI FIDANZAMENTO - DIVANETTI E GAZEBO. -
peter81+1 .
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CONTINUA DA LUOGHI CITTADINI-CITTA'-HOTEL DELLE CREATURE
Solo quando scorsi da lontano la villa di Elena rallentai l'andatura del motore e vi parcheggiai di fronte... Non sapevo se era tornata a casa ma Demitri stava sempre in attesa di lei, pronto a soddisfare ogni sua voglia... Avevo le manistrette al volante per la tensione e guardavo la casa... Mi decisi a scendere, raccolsi la borsetta e sciolsi le spalle per prepararmi a... a qualsiasi cosa... Con passo deciso e battagliero andai all'ingresso e suonai...
Come previsto arrivò Demitri ad aprire... lo scansai e mi infilai dentro... Ancora quell' odore... non era forte... mi sfiorava la coscienza e si dissolveva... Intanto Demitri continuava a ciarlare "...la signorina Michaels non è in casa... non so dirle quando rientrerà...e blablabla e blablabla"
Le sue parole mi entravano da un orecchio ed uscivano dall' altro, mi girai e lo guardai freddamente...
<< Caro Demitri...non sprecare fiato... ti ho forse chiesto di lei?>>
Lui strabuzzò gli occhi stupito "Mi scusi? Non capisco..."
<< Tu non devi capire... Tu mi devi dire una cosa.... hai fatto il guardone 'stasera Dimitri? Qui c'è stato molto movimento... dimmi un pò chi è passato per la porta di casa 'stasera e per le gambe di Elena, ciccio caro....>>
Glielo dissi avvicinandomi a lui, era un uomo prestante e non potevo batterlo in uno scontro fisico ma quello che avevo negli occhi lo inquietò per un attimo...boccheggiò e poi si raddrizzò... "Io non posso aiutarla...la prego di uscire e tornare in..."
Non lo lasciai finire la frase perché allungai la mano verso un soprammobile di cristallo e lo colpii con forza alla tempia... Si afflosciò subito a terra, tastai il battito per verificare di non aver rotto il giocattolino della mia amica...
<< Stupida scimmietta del cazzo...>>
Mollai la borsa sul mobiletto. In poche mosse veloci lo incaprettai stretto col mio foulard.
Mi fiondai verso la camera da letto dove le lenzuola erano sgualcite, le annusai e l' odore mi colpì forte... velocemente le tolsi dal letto e me le misi sotto il braccio ansimando sempre più agitata, stavo per perdere il controllo.... Entrai nel bagno spazioso e aprii l' acqua per riempire la vasca gettandovi le lenzuola. Mi inginocchiai ed immersi le mani richiamando il mio potere....<< Acqua di antichi segreti satura ...
Acqua di consigli avara
Acqua che sol per me canti.....
svelami il volto degli amanti...>>
L' acqua nella vasca si illuminò rispondendo al mio incantesimo... comparvero due volti.... man mano che questi venivano a galla sentivo una furia cieca stringermi il collo....
<< Noooooo!!!! Maledetti!!!!>>
Infuriata con Alexandre, ancor di più con Kilian che mi aveva mentito, aveva recitato bene per mettermi nel sacco, aveva fatto rinascere l'affetto nel mio cuore attraverso la menzogna più infima solo per salvarsi il culo in acqua... avevo aggredito un demone potentissimo difendere la sua lingua e il suo cuore bugiardi e sporchi.... Ero ad un passo dall' acciuffare quel bastardo figlio di puttana e lui lo aveva coperto e difeso e probabilmente ora era con lui a fottere!!!
Scesi al piano di sotto, andai in cucina e presi un coltello, schiaffeggiai Demitri per destarlo, aprii gli occhi ancora ubriaco... Portai il coltello alla sua gola..
<< Imbecille! Dimmi dove vive il pezzo di merda che si è fottuto Elena! Dimmelo o giuro su Dio che ti apro un sorriso sulla gola! Idiota!>>
Spaventato balbettò che non lo sapeva, probabilmente viveva in città ma non aveva sentito altro che il nome "Alexandre"... Con rabbia gli diedi un colpo alla testa col manico del coltello e perse di nuovo i sensi... Gli liberai polsi e caviglie per riprendermi la sciarpa...
Come cazzo lo trovo adesso? Cazzo!
Lì non potevo fare altro, dovevo inventarmi qualcosa... Presi il rossetto dalla borsetta e scrissi sullo specchio che era sul mobile d' ingresso:
"Non t'incazzare troppo T.V.B. Z."
Mi chiusi la porta alle spalle e tornai al fuoristrada...
CONTINUA IN : LUOGHI NATURALI-PROMONORIO.SPIAGGIA
Edited by peter81 - 14/10/2013, 17:34.
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