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La magia di quelle splendide ore trascorse con lei era andata distrutta in mille pezzi a causa della mia rivelazione. Vedere come poche parole avessero spezzato il suo sorriso in una maschera di rabbia e delusione, mi aveva scavato dentro. Io donna amorale, priva di pudore e incapace di capire i sentimenti non provava alcuna vergogna per quello che mi era stato ordinato di fare, ma perderla mi terrorizzava.
Se tu sapessi che genere di creatura sia io realmente, proveresti disgusto solo guardarmi.
Fare tali pensieri mi addoloravano, perchè Alexia era l'unica creatura che sarai mai stata capace di amare.. . ma il retaggio genetico che mi caratterizzava mi imponeva di guardare la vita ed i rapporti con occhi diversi. Ciò che per gli umani è deplorevole, per noi demoni incubo non lo è. Ci sarebbe stato questo divario tra noi sempre, Alexia era vissuta sulla Terra tra gli umani, principi e regole in un modo o nell'altro avrebbero influito nel modo di giudicare e vedere le cose, tra di noi avrebbe potuto funzionare solo se i nostri mondi si fossero incontrati a metà strada.
Fare sesso con Alexandre, mio fratello di sangue, non era in collisione con le nostre leggi. Nessun tabù, limiti o divieti vigevano tra demoni della mia specie. Ciò che per gli umani è considerato "un rapporto incestuoso", per noi non sarebbe stato altro che sesso. Sesso e potere erano in cima alla nostra struttura piramidale, dove vigeva la legge del più forte. Nessun legame di sangue, parentele o altro contavano qualcosa.. ..
La forchetta che Alexia stringeva nella mano destra ricadde nel piatto, il rumore che l'acciaio fece scontrandosi con la porcellana fu un suono cosi forte e tremendo per le mie orecchie che strinsi gli occhi cosi forte per non urlare.
Mi chiese incredula se stessi scherzando, ma sul mio viso non c'era alcuna traccia di scherno, ero maledettamente seria. Si chiedeva come potevano farmi una richiesta del genere.
Era un ordine quello ricevuto, e da brava pedina si aspettavano che eseguissi senza fiatare.
Restai in silenzio alcuni minuti, incapace di parlare, avevo paura che lei potesse capire come questa faccenda dentro mi stava distruggendo, dovevo continuare ad apparire forte e impassibile.
I miei occhi fissavano il vuoto, se solo avessi incrociato i suoi un solo istante sarei crollata, e non potevo permetterlo.
< Non mi faresti una domanda del genere se conoscessi il mondo da cui provengo.. . rifiutare di obbedire è inammissibile, siamo stati creati per servire un solo Signore.. . e ci si aspetta questo da noi, non conta nient'altro.>
Perfino alle mie orecchie la mia voce non risultava convincente, non credevo a quelle parole.
Abbassai lo sguardo sul mio piatto di gnocchi che non avevo toccato e strinsi i pugni in una stretta feroce sotto al tavolo.
" Sto per perdere l'unica gioia della mia vita, Alexia.. ."
< Nell'inferno ci sono continue ribellioni, centinaia di demoni vogliono sfuggire al controllo di Lucifero, ci sarà una guerra interna per rovesciare l'antico regime.. il principato di mio padre è fedele al re degli inferi.. . sono stata inviata sulla Terra per fornire l'arma che decreterà la vittoria alla mia fazione. . ..>
Alzai gli occhi, raccolsi tutte le mie forze e la guardai in viso.. .
< La creatura che dovrò portare in grembo è stata annunciata da una profezia vecchia di millenni. Sarà colui che riporterà stabilità nel mondo sotterraneo. Io e mio fratello siamo stati creati affinchè ciò si compia.. .>
Il mio viso una maschera stravolta dal terrore, non avrebbe mai compreso fino in fondo cosa c'era in ballo.. se non si sarebbe riuscito a ripristinare l'equilibrio andavamo incontro ad una catastrofe di dimensioni bibliche che si sarebbe ripercossa anche nel mondo degli umani.
Quando finalmente riuscii ad incontrare i suoi occhi, lacrime amare mi rigavano il viso.. .
< E' solo questione di potere Alexia.. tutto si riduce a questo. Ribellarmi è inutile, sarei costretta con la forza ed una volta utilizzata, non avrei alcuna utilità per loro... . sarei condannata a morte certa. >
Mi tremava la voce e continuai
< Se ci fosse un altro modo per sfuggire tenterei.. .ma non vedo alcuna via di uscita... .>
" Costringere Alex ad unirsi a me sarà un'impresa titanica.. . l'unico legame che ci lega è un odio profondo "
Mi alzai dalla sedia, restare ferma e vederla cosi distante mi procurava strette al cuore, lo sentivo stritolarsi nel mio petto... .provavo amore per lei, era questo che sentivo.
Colmai la distanza che ci separava e inginocchiandomi accanto alla sua sedia strinsi la sua vita tra le mie braccia, il mio viso affondato tra le sue cosce nude.
< Ti prego non respingermi, ho bisogno di te... .mi hanno promesso la libertà in cambio di questo.. . ed è la cosa che più desidero al mondo.. .perchè voglio restare con te.. .>
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Rimasi spiazzata dalle parole di Lily...più andava avanti nel suo racconto e più non riuscivo a capacitarmi di ciò che le avevano ordinato di fare.
Aveva ragione nel dire che non conoscevo il funzionamento del mondo dal quale proveniva...procreare un figlio con il proprio fratello...era una cosa fuori da ogni logica...ma chissà, forse per loro non solo era fattibile...ma anzi...poteva addirittura rientrare nella normalità. Ma, al di là di questo, c'era un punto che in nessun modo poteva essere relegato in secondo piano...Lily e suo fratello di odiavano! E questo reciproco sentimento non era certo un segreto...chi le aveva ordinato di portarselo a letto doveva per forza essere a conoscenza del fatto che non si sopportavano...
Cazzo la' sotto sono proprio malati!
Lily era sconvolta...terrorizzata...da quando la conoscevo era la prima volta che la vedevo in quello stato...quando alzò il viso vidi che stava piangendo...strinsi forte i pugni...come potevano arrivare a tanto?
La vidi poi alzarsi ed avvicinarsi a me...si inginocchiò cingendomi la vita e appoggiando il viso sulle mie gambe...
Quando ero fuggita dal branco dopo le torture subìte avevo imposto a me stessa di non provare più niente...se amare significava sofferenza e tradimento, l'unica via da percorrere era quella di diventare fredda...arida.
E per diverso tempo c'ero anche riuscita...se incontravo qualcuno che mi piaceva me lo scopavo e poi via, ognuno per la sua strada...fino a che il destino non mi aveva sfidata mettendo Lily sul mio cammino...
All'attrazione fisica si era presto aggiunto qualcos'altro...quel sentimento che a lungo avevo tenuto lontano dal mio cuore...
Avevo ascoltato Lily in silenzio...ma nel momento stesso in cui aveva finito di parlare, dentro di me la decisione da prendere era già netta e precisa...e questo nonostante mi uccidesse l'idea di lei con Alex...
Le accarezzai dolcemente i capelli per poi sollevarle il viso in modo che potessi guardarla negli occhi...odiavo quelle teste di cazzo che la stavano facendo soffrire in quel modo...
<lily tra noi non ci sono mai stati discorsi incentrati sui sentimenti...ma non sei una stupida...credo che tu sappia cosa sento per te e poterti avere vicina è il mio desiderio più grande.
Se mi conosci almeno un po', sai che non ti abbandonerò...ma...sei sicura che dopo aver messo al mondo questo figlio ti lasceranno libera? E in quel caso, riuscirai ad andare avanti con la tua vita sapendo che hai lasciato dietro di te sangue del tuo sangue?>
Le baciai il viso leccando le lacrime che per la prima volta vedevo scendere dai suoi occhi...
<lily...ma...Alex è al corrente di tutto questo?>
Edited by ladyvishous - 26/1/2014, 01:38. -
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Avevo il viso tra le sue gambe, respiravo l'odore fresco e femminile di Alexia, con una mano tra i miei capelli mi accarezzava dolcemente.. . fino a quel momento non avevo mai capito l'importanza di avere accanto una persona cara dove potersi rifugiare quando il mondo stava per crollarti addosso.
..ed io avevo lei.
Mi fece alzare la testa per incontrare i suoi occhi, non c'era traccia di odio o disprezzo ma soffriva nel vedermi per la prima volta vulnerabile e indifesa.. .
Avevo gli occhi lucidi e le guance rigate dalle lacrime.. . non avevo mai pianto in tutta la mia vita e detestavo vedere che mi ero ridotta fino a questo punto.
"Debole... . come un umano."
Alexia mi aveva lasciato parlare restando in silenzio, Le sue parole mi colpirono nel profondo rivelando che i suoi sentimenti andavano oltre la semplice amicizia e che voleva avermi accanto nonostante sapesse che razza di creatura ero e con una famiglia di sociopatici alle spalle da dover fare i conti.
Le presi le mani nelle mie e gliele strinsi forte.. .
< Alexia sei parte di me, della mia vita e dei miei pensieri.. .>
Era vero quello che aveva affermato, ci conoscevamo da tantissimo tempo, e non avevamo mai parlato di sentimenti... . non ci eravamo mai spinte sul quel campo perchè ci saremmo addentrate in territorio ostile, tipo campo di battaglia dopo uno scontro, lei si era indurita per il suo triste passato, io invece per la mia natura.
Perchè continuare a fingere, quando i nostri desideri erano gli stessi. Il voler condividere la vita insieme e non solo lo stesso letto.
<.. . non sei mai stata solo un'amante per me.. .faccio l'amore con te mettendoci il cuore Alexia.. . e credo che gli umani lo chiamino Amore.. .è questo ciò che provo.. .>
Non avevo mai osato dirle tanto per timore di spezzare quel legame che ci univa.. .ero terrorizzata di perderla per sempre, per i miei errori, per la mia natura di dannata.
Avvicinai il mio viso al suo e le posai un dolce bacio su quelle labbra soffici.. .
< Ti amo e farò in modo che io possa farlo liberamente.. .> le sussurrai separandomi appena dalla sua bocca.
Ripensai alle sue parole, pensieri a cui ancora non avevo pensato.
Riuscirò a separarmi da mio figlio? Lo consegnerò all'inferno? ... . non lo sapevo, non sapevo se in me ci fosse istinto materno, dopo quasi cinquemila anni non ero mai stata madre.
< Ogni patto che si stringe negli Inferi si rispetta, dovrò consegnare la creatura che porterò in grembo in cambio della mia libertà.. . devo farlo, ho portato troppo a lungo queste catene.. .voglio riavere la vita che mi hanno sottratto.>
Mi baciò il viso leccando le lacrime che non ero riuscita a trattenere per poi chiedermi se Alex fosse a conoscenza di tutto questo.
Mi alzai e la guardai per un istante avvilita..
< No, mio fratello è all'oscuro di tutto, e non gli piacerà scoprirlo..>
Mi ricomposi, era arrivato il tempo di affilare gli artigli e dovevo una visita di famiglia al mio tanto amato... odiato fratello.
< Devo incontrarlo, ed iniziare a sondare il terreno... . con Alex ci devo andare piano.. .userò qualsiasi mezzo per piegarlo.. . >
Andai nel suo armadio e mi vestii, la guardai seduta a tavola ancora scossa.. . non sopportavo l'idea di ferirla, ma dovevo per poter essere felici insieme..e questa volta per sempre.. .
< Ale tesoro, devo fare compere.. .non posso svuotarti la casa.. prima di spedirmi sulla Terra mio padre mi ha fatto dono di una carta di plastica affermando che utilizzando questa avrei potuto avere ogni cosa.. .>
..e le mostrai quella tessera minuscola con su scritto Visa, che al giorno d'oggi sostitutiva la moneta..
" che strana epoca.. ."
< Vuoi darmi una mano a svuotarla??? > le sorrisi strizzando un occhio.
Avevo bisogno di sano shopping, prima dell'incontro con Alex, uscita viva dallo scontro con quella bestia selvaggia, avrei avuto bisogno di chiamare un'esorcista per ritornare sana di mente.
Pronta per uscire le andai incontro e la strinsi forte tra le mie braccia
< Non sò come farei senza di te.. .>
Ritornai sulle sue labbra baciandola con passione, mi staccai solo per riprendere fiato.. .
< Raggiungimi in centro.. .ti aspetto tesoro.. .>
Uscii dalla porta e mi inoltrai a piedi nel fitto bosco per raggiungere la statale.
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Vidi Lily sollevata dalle mie parole...non lo credevo possibile ma era davvero preoccupata che potessi abbandonarla. L'avevo sempre vista come una creatura forte e indipendente e invece, vederla vulnerabile, mi fece stringere il cuore.
Quando poi mi disse che mi amava mi sentii la persona più felice del mondo...lei era tutto per me e avrei fatto qualunque cosa per starle accanto.
<ti amo Lily, e non aver timore, sarò sempre al tuo fianco.>
Dopo avermi baciata e abbracciata, si vestì velocemente dicendomi che sarebbe andata a fare spese...e di raggiungerla lì...
<il tempo di mettermi qualcosa addosso e ti raggiungo!>
Aspettai di vederla oltrepassare la porta di casa...mi diressi quindi in camera, mi vestii e uscii per raggiungere Lily.
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Edited by ladyvishous - 30/1/2014, 23:59.
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