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.CONTINUA DAL VIALE ---ATTICO DI KRISTOFER
l'aria era inebriante, amavo l'odore della terra un pò bagnata del legno, dell'erba fresca... odori che mi davano una carica pazzesca... scattavo a grandi falcate in una corsa senza meta usando anche in alcuni punti ripidi i miei poteri misti da vampiro e licantropo e la velocità era immensa...arrivai al mio posto preferito del bosco della cittadina... il piazzale dei pini era un grande e vasto piazzale circondato da pini secolari che formavano naturalmente quello che sembrava un cerchio, cerchio tagliato in tanti punti da corridoi che richiamavano i viali di giardini inglesi... era un posto fantastico... mi sedetti in prossimità di un pino più grande in confronto agli altri allungai le gamb, alzai la musica a tutto volume ed appoggiai la schiena al tronco nettendo a croce le mie braccia dietro la testa modo di cuscino... e chiusi gli occhi...
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con gli occhi socchiusi ed il silenzio tutto intorno a me la mente vagava lo spazio ed il tempo... vedevo la mia odiata madre... assassinare il mio caro padre... sempre la stessa scena appena le mie palpebre si chiudevano secoli di immagini di un film dell'orrore vissuto in prima persona... scrollai la testa e riaprii gli occhi quasi con la volontà di scrillare a terra le immagini e farle cadere dalla testa ma non si poteva... quindi riaprii di colpo gli occhi.... -
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Appena riaprii gli occhi sentii una presenza...
<cervo...> pensai...
mi si allungarono subito le zanne...il dolore e la sete era tremenda... mi fiondai in nemmeno un secondo sul povero piccolo di cervo che aveva avuto la giornata più sfortunata della sua vita... gli succhiai tutta la sua essenza vitale e sfogai la rabbia dei miei pensiero su quel corpo facendolo a pezzi.......... -
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la mia furia era soltanto iniziata... mi pulii la bocca dal sangue del cervo, quando un'umano un ragazzone che faceva jogging passo lì vicino... mi fiondai accecato dalla sete... mi fiondai sul suo collo azzannandolo ed iniziai a bere... solo forse se mi avrebbe fermato qualcuno quel poveretto poteva uscire vivo dalla mie grinfie.... -
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"forse ho esagerato" pensai...
Uccisi il ragazzo, mettendo il corpo ormai senza vita dietro un grosso albero coperto da fitti cespugli e mi misi a schiacciare un pisolino all'ombra di un altro pino.... -
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mentre ero addormentato sotto al pino maestoso sentii un forte rumore... spalancai gli occhi
<che cavolo succede?...>
mi alzai era un sparo... i miei sensi non naturali non mi davano allarme...forse era stato solo un cacciatore.... -
~•~Khloe~•~ .
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CONTINUA DA SCOGLIERA
Dopo un'oretta di camminata e piedi doloranti arrivai in una specie di radura circondata da pini secolari Bellissimo. Sorridendo feci qualche passo annusando l'aria umida e frasca come quella in montagna, con in sottofondo l'indistinguibile odore di muschio e pino. Lo adoravo. Andai verso l'unico punto di luce, un cerchio proprio al centro del piazzale naturale. Chiusi gli occhi e mi concessi un momento di relax, cosa che non facevo da mesi e mesi. Il mio sorriso si allargó ancora di piú. Feci un gesto con la mano e per telecinesi allargai lo spiraglio fra i rami da qui entravano i pochi raggi fino a quando non mi sentii come baciata dal sole. Bellissimo.
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il mio torpore di giorni fu interrotto da una bella rossa avevi dei capelli fantastici ed era molto aggraziata nei gesti sentivo che le piaceva molto il posto...
"forse non mi ha visto"
guardandola da lontano le gridai contro...
<ehi tu! bella rossa!>
accennando il mio solito sorrisetto giocherellone.... -
~•~Khloe~•~ .
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<<ehi tu! bella rossa!>>
Sussultai dallo spavento. Ero talmente assorta dal paesaggio che non mi ero manco accorta di non essere sola.
Mi girai da dove proveniva la voce sexy e mi trovai davanti un licantropo-vampiro sdraiato sotto uno dei pini piú grandi che mi rivolgeva un sorrisetto giocherellone <<ciao lupo. Piacere io sono Cappuccetto Rosso... te invece? >> sorrisi piegando di lato la testa. Era veramente un bel bocconcino...
Edited by ~•~Khloe~•~ - 30/11/2011, 18:45. -
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Dopo aver camminato a lungo ed essermi lasciata la città alle spalle arrivai nel bosco...
Non mi ero diretta lì volutamente...avevo iniziato a camminare e quasi subito avevo avvertito una strana sensazione...c'era qualcosa che mi attirava in quel posto...qualcosa di familiare...
E l'avevo riconosciuto quel qualcosa...ma volevo esserne sicura...e la certezza arrivò non appena raggiunsi il piazzale dei pini...
Kristofer. -
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la ragazza era come un dolce budino rosso aveva delle belle labbra e provocava...mi aveva chiamato lupo, in un secondo mi alzai con la velocità del mio potere e mi portai davanti alla ragazza le passai la mano tra il capelli sotto l'orecchio destro e le dissi con voce profonda...
<non sono solo un lupo dolcezza, sono un ibrido, ma mi piace sempre mangiare le belle ragazze ...se fossi in te starei attenta...>
e subito le tolsi la mano dai capelli... ma appena fatto questo il mio corpo vibrò... una fitta sensazione di una presenza conosciuta arrivò a toccarmi dentro... mi voltai di scatto, era lì carinissima e ci guardavamo negli occhi... si era lei...era Lexi, una reazione in me però mi colse impreparato, le urlai con rabbia...
<che tu sia maledetta Lexi!>
i miei occhi erano in fiamme, la collera mi montava dentro.... -
~•~Khloe~•~ .
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<non sono solo un lupo dolcezza, sono un ibrido, ma mi piace sempre mangiare le belle ragazze ...se fossi in te starei attenta...> mi disse mettendomi una mano nei capelli.
Sorrisi <<tesoro lo so bene... È solo che non sono mai stata con un lupo. Neanche con un ibrido>> gli sorrisi provocante.
Feci per continuare quando sentii che avevamo compagnia - notai la rabbia negli occhi del lupo - .... una compagnia non ben accolta. Infatti sbraitó <<che tu sia maledetta Lexi!>>.
Mi girai curiosa e vidi una ragazza di sicuro non umana Mi sa che sono finita in mezzo a una lite di letto. Non mi dava problemi. Ci ero maledettamente abituata.. -
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appena mi vide mi urlò contro...le sue parole mi colpirono come un pugno nello stomaco
<<arrivi tardi Kristofer...sono maledetta da anni ormai...e sentiamo, per quale motivo saresti incazzato con me? perchè me ne sono andata da casa tua? non immagini neanche la fatica che ho fatto ad allontanarmi da te, non era certo quello che volevo. mi avevi detto di non volere legami...cos'altro avrei potuto fare? aspettare il momento in cui mi avresti chiesto di andarmene?>>
avevo notato che non era solo
<<ma...evidentemente...il problema ero io...>>
mi venne quasi da ridere, ma non certo per il divertimento...
<<e sai qual'è la parte migliore? che sono sempre la solita idiota...ogni giorno ho pensato a te, ogni giorno ho desiderato rivederti. e quando finalmente ti ho davanti, vengo mandata al diavolo. ti faccio i miei complimenti...se volevi farmi del male dicendomi quelle parole...beh...missione compiuta.>>
era vero...nella mia vita ero sempre riuscita a farmi scivolare addosso le cattiverie che mi erano state rivolte. ma con Kristofer era tutto diverso...se mi avessero presa a bastonate non avrei provato neanche lontanamente il dolore che sentivo in quel momento.
Edited by ladyvishous - 2/12/2011, 02:07. -
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la rossa mi provocava... ed ero tentatissimo da lei
"peccato che non si è fatta viva in tutti questi giorni che sono stato nel bosco a vagare da solo..." pensai con amarezza
e poi ascoltai con rabbia le parole di Lexi che scorrevano come un fiume in piena... era parole delicate atte a darsi tante colpe da sola...non merita questo, ero io lo stronzo lo sapevo bene...quando ebbe finito di parlare la guardai con occhi nuovi e di vivo interesse quello che aveva detto mi aveva colpito, le corsi con il mio potere di fianco e l'abbraccia in un abbraccio strettissimo tenendo la mia testa sul mio petto e le sussurrai
<non pensare neanche per un attimo che ti avrei chiesto di andare via, non farti colpe, sono io che sono uno stronzo... e so che non cambierò, non sai tante cose di me...se ti va ora sono disposto a dirtele...ma ricorda lo stronzo che è in me non andrà mai via>
e cambiando il tono di voce in un tono più divertito le dissi
<se ti piacciono gli stronzi che sanno che non cambieranno...io sono qui...>
la baciai sulla fronte e la sciolsi dall'abbraccio in cui l'avevo stretta guardandola poi negli occhi, e mi rivolsi poi girando la testa verso la ragazza dai capelli rossi...
<scusa per quesa scena...mielosa> accennando un sorriso provocatore.... -
~•~Khloe~•~ .
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La nuova arrivata - che a quanto pare si chiamava Lexi - inizió subito a parlare, e capii che ci teneva al lupetto <<arrivi tardi Kristofer...sono maledetta da anni ormai...e sentiamo, per quale motivo saresti incazzato con me? perchè me ne sono andata da casa tua? non immagini neanche la fatica che ho fatto ad allontanarmi da te, non era certo quello che volevo. mi avevi detto di non volere legami...cos'altro avrei potuto fare? aspettare il momento in cui mi avresti chiesto di andarmene?>> mi guardó <<ma...evidentemente...il problema ero io...e sai qual'è la parte migliore? che sono sempre la solita idiota...ogni giorno ho pensato a te, ogni giorno ho desiderato rivederti. e quando finalmente ti ho davanti, vengo mandata al diavolo. ti faccio i miei complimenti...se volevi farmi del male dicendomi quelle parole...beh...missione compiuta.>>
Il lupo ibrido mi lasció per andare da lei a una velocitá tale che faticavo pure io a vederlo nonostante la mia vista acuta, e l'abbracció <non pensare neanche per un attimo che ti avrei chiesto di andare via, non farti colpe, sono io che sono uno stronzo... e so che non cambierò, non sai tante cose di me...se ti va ora sono disposto a dirtele...ma ricorda lo stronzo che è in me non andrà mai via> e cambiando il tono di voce in uno più divertito le disse <se ti piacciono gli stronzi che sanno che non cambieranno...io sono qui...>
la bació sulla fronte e poi si giró verso di me <scusa per quesa scena...mielosa> accennó un sorriso provocatore...
Mmmmm vediamo un po'... 'sti due finiranno per scopare molto presto e francamente i triangoli non mi attirano un granché. Peró non ció niente da fare, e mi sto annoiando a morte. Vabbé resto. Al massimo me ne vado quando non mi interesserá piú. Liquidai con una mano la scusa del brunetto e sorrisi a Lexi <<piacere io sono Moon>> accennai al lupetto <<non lo conosco da molto ma mi pare di capire che é uno stronzo patentato...tienitelo stretto finché puoi. Mi pare uno abbastanza volubile>> adoravo gli stronzi sciupafemmine. Non per niente il mio piú grande amico era Gab Mi chiedo come ho fatto a sopportarlo per cosí tanto tempo... cazzo sono passati piú di due secoli! Bhe che dire: fra stronzi ci si capisce. Capii che non mi sarei annoiata..
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