-
~•Chazygirl•~
.User deleted
CONTINUA DALLA TANA SMITH
Arrivo davanti al locale notturno. Non sembra di certo uno dei tipici locali londinesi ma può andare.
Entro e il proprietario mi accoglie gentilmente, parliamo del più e del meno e lui sembra felice del mio curriculum tanto da propormi una settimana di prova. Decido di accettare e mi metto subito al lavoro.
. -
.
CONTINUA DA VILLINO DI LEXI
Eccomi davanti al locale che avevo visto in quella pubblicità alla fermata dell'autobus. Spero davvero che possano assumermi.
Dopo aver passato ore a prendermi in faccia rifiuti dopo rifiuti sono veramente stanca.
Mi decido ed entro...beh...niente male...questo posto non è niente male.
Mi guardo un pò in giro quando i miei occhi cadono su un tipo dietro il bancone...carino...e guarda che occhi. Sarà lui il proprietario del locale?
Dopo un attimo di incertezza mi avvicino e sfoderando uno dei miei migliori sorrisi cerco di attirare la sua attenzione:
<<salve, avrei bisogno di un'informazione...puoi concedermi un minuto?>>
e continuando a sorridere aspetto una sua risposta.. -
~•Chazygirl•~ .
User deleted
Mentre cerco di capire la sistemazione dei vari liquori vedo entrare una giovane ragazza,molto carina e minuta.
Si dirige verso di me e mi fa una domanda.
<< Hey ciao, certo dimmi pure. >>
Mi soffermo a guardarla mentre aspetto di sapere cosa vuole sapere, mi colpiscono subito i suoi occhi così profondi e intensi. -
.
Mi guarda...vedo che sta aspettando la mia risposta ma non apro bocca.
Continuo a fissarlo come un'idiota, non è umano lo sento, ma oltre a questo i miei sensi non mi dicono altro.
In teoria essendo un vampiro dovrei essere capace di riconoscere quali creature mi trovo di fronte...invece buio totale. Per quanto il sangue di quel gran figlio di puttana del mio paparino sia forte, questa cosa non sono mai riuscita a farla...immagino dipenda dal fatto che mia madre era un'umana.
A prima vista sembra un tipo a posto ma devo stare in guardia, ho preso troppe cantonate.
Mi rendo conto che negli ultimi anni la mia vita è diventata monotona, piatta...forse è giunto il momento di cambiare qualcosa. Nel frattempo però ho bisogno di lavorare, così alla fine mi decido a parlare:
<<questo posto è tuo? Sto cercando lavoro.>>
Dai Lexi portati a casa questo lavoro e poi quello che ti serve è un pò di movimento...un tempo eri brava a buttarti a capofitto in ogni situazione...
E' vero, un tempo ero brava, ci riuscirò ancora?. -
~•Chazygirl•~ .
User deleted
Vuole lavorare in questo locale.
Dev'essere arrivata da poco in città anche lei.
Sfoderando il sorriso più gentile che conosco le rispondo.
<< Oh magari fosse mio, ho iniziato solo oggi e sono in prova per due settimane>>
La osservo attentamente, dovrei riuscire a leggerle nei pensieri con molta facilità ma è come se tra noi ci fosse uno scudo invisibile.
Capisco che non è la solita bella ragazza, nasconde qualcosa, proprio come me, ma non riesco a capire cosa.
Per il momento è meglio non fidarsi.
Le preparo velocemente un drink e glielo offro.
<<il proprietario si è allontanato poco fa, ma se non hai altro da fare puoi aspettarlo qui.>>
Forse se riesco a trattenerla qui ancora per un po' riuscirò a capire che creatura mi ritrovo davanti.. -
.
Il proprietario non c'è, la mia solita fortuna!
Mi offre un drink...il suo sguardo non mi convince del tutto.
Non mi sembra il tipo che rimorchia la prima che incontra, quindi deve esserci sotto qualcosa.
Mi sta studiando, e questa cosa non mi piace.
<<qualche minuto posso aspettare>>
Prendo il bicchiere e bevo un sorso.
Devo risolvere questa faccenda in fretta e poi uscire da qui.
Devo dare una svolta alla mia vita, ne ho bisogno.
Diavolo! Sarebbe ora! Sei o non sei un vampiro? Datti una mossa, la vita di una suora è molto più eccitante della tua!
E' come se dentro di me ci fosse un'altra persona che ha bisogno di essere liberata. Ne ha un bisogno folle, e glielo devo. In un modo o in un altro devo farlo.. -
~•Chazygirl•~ .
User deleted
Ancora non riesco a capire cosa sta pensando ma riesco a leggere un'emozione, una sola...diffidenza.
Non si fida di me.
Se solo sapesse che non ho mai fatto del male a nessuno e sono uno dei pochi angeli caduti non schierati cambierebbe idea, ma del resto nemmeno io posso ancora fidarmi di lei.
Con un panno umido pulisco il bancone cercando di non guardarla troppo per non farla sentire a disagio e continuo a farle delle domande.
<<come sei capitata in questo locale?vivi qui?>>
Cerco di non farlo sembrare un interrogatorio, anche perchè non lo è, sono realmente curioso.
<<sai io sono arrivato in questa città solo qualche settimana fa>>
Continuo a pulire mentre aspetto una sua risposta.. -
.
Distoglie lo sguardo e inizia a farmi delle domande.
Sarà semplice curiosità la sua?
Mi rendo conto che le sue sono domande innocue...o almeno credo...ma in questo momento non sono molto in vena di fare conversazione. E comunque c'è sempre una vocina dentro di me che mi dice di fare attenzione.
Decido comunque di rispondere, cercando di non dargli troppa corda:
<<ah, sei arrivato da poco? Buon per te! Io abito in città da qualche anno. E sul perché sono capitata qui...beh mi sembra di avertelo detto quando sono entrata, ho bisogno di un lavoro. Allora, pensi che il tuo capo arriverà entro i prossimi minuti o rischio di diventare vecchia per aspettarlo?>>
So di essere stata poco garbata ma in fondo cosa conosco di lui? Per quello che ne so potrebbe essere un assassino mascherato da barman. E poi, cosa non secondaria, odio quando qualcuno mi parla senza guardarmi negli occhi....
Edited by ladyvishous - 5/10/2011, 12:45. -
~•Chazygirl•~ .
User deleted
Mmh bel caratterino.
Rimango sorpreso dal tono delle sue risposte, a prima vista sembra una ragazza molto dolce e carina anche per via del suo aspetto, è una ragazza molto minuta non ci si aspetterebbe mai un carattere così forte.
Decido di recuperare qualche punto visto che la situazione non sembra essere a mio favore.
Poso lo straccio umido e mi pulisco le mani sul grembiule, mi avvicino a lei e guardandola negli occhi le porgo la mano per presentarmi.
<<scusa sono stato un maleducato, io sono Johnny.>>
Spero che almeno questo gesto venga apprezzato.
<<il proprietario è dovuto andare in un negozio qui vicino, mi ha detto che sarebbe tornato subito...ma se hai fretta e vuoi lasciargli detto qualcosa..beh puoi contare su di me.>>
So che non si fiderà di me, non mi conosce e sembra che io non le piaccia per niente, ma sono sincero..come sempre.. -
.
Ti chiami Johnny, e allora? Chi te l'ha chiesto?
Ecco, è questa la risposta che la Lexi incazzata nera vorrebbe dargli, ma non è colpa sua se mi girano.
Da quando sono entrata è stato gentile con me, qualunque sia il suo scopo...così afferro la mano che mi porge, e ricambiando il suo sguardo rispondo:
<<mi chiamo Lexi, piacere>>
Al momento però non sono disposta a concedergli di più, non posso lasciare un messaggio a lui...sarei costretta a dargli un recapito dove farmi rintracciare.
<<qualche altro minuto posso aspettare, se tarda tornerò in un altro momento>>
Riprendo il mio drink e bevo un'altra sorsata, maledicendo per l'ennesima volta quel figlio di puttana che mi ha messo in questa situazione.
altro che le mani...avrei dovuto danneggiare i suoi gioielli di famiglia.. -
~•Chazygirl•~ .
User deleted
Il contatto con la sua mano mi fa percepire qualcosa, ancora non riesco a leggerle nella mente ma questa volta capto rabbia, molta rabbia.
Spero non ce l'abbia con me.
Guardo l'orologio, il proprietario manca già da un po' ormai.
Sollevo lo sguardo verso Lexi sempre sorridendo e proprio in quel momento rientra il proprietario del locale. Un uomo anziano e paffuto ma con un viso simpatico.
<<eccolo qua, non dovrai più sopportarmi Lexi>>
Le dico scherzando e poi aggiungo.
<<buonafortuna comunque, sarebbe divertente lavorare insieme>>. -
.
Non dovrai più sopportarmi...che se la sia presa?Beh, amichevole non sono stata.
Mi indica il proprietario, che buffo personaggio.
Mi volto verso di lui e arrivo subito al dunque, gli spiego che cerco lavoro, che ho esperienza.
Mi scruta per qualche minuto, poi mi sorride e mi dice che è disposto ad assumermi come cameriera, naturalmente in prova per le prime due settimane.
Accetto, ci stringiamo la mano e mi dice che posso iniziare tra due giorni. Poi si allontana.
Bene, sembra che la fortuna inizi a girare
Mi volto verso Johnny, lo guardo
<<sembra che lavoreremo insieme>>
poi mi allontano per andarmene, apro la porta poi mi giro di nuovo e lo chiamo
<<ah, Johnny? Grazie per il drink...e comunque...è stato un piacere sopportarti>>
Gli faccio l'occhiolino, sorrido ed esco da locale
CONTINUA IN SPIAGGIA-PROMONTORIO
Edited by ladyvishous - 5/10/2011, 20:05. -
~•Chazygirl•~ .
User deleted
Guardo Lexi mentre va verso l'uscita e sempre sorridente e in tono scherzoso le rispondo.
<<figurati, ti sopporterò con piacere qui a lavoro.>>
Mentre il proprietario mi chiama nel retro del locale per sistemare della merce la saluto un'ultima volta con un gesto della mano.
<<ci vediamo tra qualche giorno Lexi>>
La osservo mentre esce dal locale e corro dal proprietario a sistemare tutto pensando che sarà davvero interessante lavorare insieme.
Dopo aver sistemato ogni tipo di liquore, snack e tanto altro, finalmente è arrivata l'ora di chiusura. Saluto il proprietario del locale ringraziandolo per l'opportunità che mi ha dato e salgo in macchina.
CONTINUA ALLA TANA SMITH. -
~•Chazygirl•~ .
User deleted
CONTINUA DALLA TANA SMITH
Arrivo al locale che è ancora chiuso, almeno per i clienti.
Parcheggio la macchina nel parcheggio riservato ai dipendenti, aziono l'antifurto ed entro.
Saluto il proprietario che con il suo viso buffo è in grado di rallegrare anche le giornate più storte.
Lexi ancora non c'è.
Ma forse le cameriere arrivano più tardi.
Mi costringo a smettere di pensare a lei.
Sei a lavoro,pensa a svolgere bene il tuo lavoro...punto.
Ma la curiosità è troppa nei confronti di quella ragazza e sinceramente non vedo l'ora di rivederla.
Cercando di trattenere i miei pensieri mi metto al lavoro, inizio a preparare i primi ingredienti per i drink e sistemo le noccioline nelle ciotole.. -
XxMarTineTTaxX .
User deleted
Eccomi qui. Tornata a casa dopo tanto tempo. Entrai in un locale,praticamente vuoto. Forse ancora non era aperto,ma sinceramente non me ne importava nemmeno. Notai un ragazzo al bancone,non era umano,ma nemmeno un vampiro...Licantropo? No...Angelo? Nemmeno,non era così puro come uno di loro e non era nemmeno così dannato da essere un demone. Che fosse un caduto? Forse.
Sfoggiai uno dei miei sorrisi migliori e con passo lento e sexy mi avvicinai al bancone mettendomi seduta su uno sgabello esattamente davanti a lui.
<<ciao>> dissi salutandolo per attirare la sua attenzione su di me...
Locale Notturno |
