lungomare

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super Creatura della notte

    Group
    AdminFounder
    Posts
    18,840
    Reputation
    +858
    Location
    dall'universo

    Status
    Offline



    DISCUSSIONE APERTA IN ATTESA DEL
    PRIMO POST/RUOLATA


    il lungomare... la battigia... il posto più tranquillo a pochi centrimetri dall'acqua dove la sabbia e l'acqua si fondono all'infinito...

     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super Creatura della notte

    Group
    AdminFounder
    Posts
    18,840
    Reputation
    +858
    Location
    dall'universo

    Status
    Offline
    :Manuel.png:

    CONTINUA DA: FALO' SULLA SPIAGGIA

    lo avevo seminato... era rimasto li' fermo come un ebete ad ammirarmi mentre dietro di me le ragazze erano sicuramente a bocca aperta visto che avevo sentito la loro trattenuta del respiro nel vedermi senza slip e con il falo' che divento' altissimo... ero nell'acqua del mare appena vicino la battigia del lungomare immerso nell'acqua facendo spuntare solo i miei occhi ed i capelli dell'acqua... mi avrebbe visto nella penombra visto che vicino c'erano diversi scogli?...

     
    Top
    .
  3.     +2   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super Creatura della notte

    Group
    Vampiri
    Posts
    4,518
    Reputation
    +331
    Location
    St. Louis - Circus of the Damned

    Status
    Offline
    :Kilian.png:

    CONTINUA DA: FALO' SULLA SPIAGGIA

    Non riuscivo a vederlo, pareva si fosse dissolto nell'aria. "Dannato demone del cazzo." Ribollivo di rabbia, per essere rimasto come un pesce lesso quando si era mostrato nudo. "Ma che cazzo mi era preso, non sono mica un verginello. Mi sono rammollito, ero più sveglio da umano, quando mi divertivo a creare disordini nella società della mia epoca. Sputtanando e distruggendo la vita di uomini e fanciulle inesperte e devote"..
    Cercai di concentrami, non avrei di certo mollato, dopo l'uscita che aveva fatto, non potevo farmi mettere nel sacco da quel bastardo.
    Aprii i miei sensi cercando di avvertire qualche traccia, non percepivo nulla. Era fottutamente bravo.
    Mi spinsi verso la riva e notai una sequenza di scogli non molto distanti alla mia vista. Allora capii. Assunsi la mia seconda forma, fatta di ombre scure che si mimetizzavano perfettamente con l'oscurità della notte e raggiunsi la distesa di scogli, e lo vidi.
    Era li, immerso nell'acqua, solo gli occhi e i capelli spuntavano fuori. Sorrisi, lo avevo trovato e non mi sarebbe sfuggito tanto facilmente.
    Da solo, completamente nudo, solo l'acqua faceva da barriera al mio sguardo famelico.
    Mi mostrai a lui solo dopo essere entrato in acqua. Indossavo solamente i pantoloni di pelle nera.
    < Bel trucchetto il tuo, il fuoco risponde ai tuoi comandi, fa parte di te è dentro di te, ti faccio i miei complimenti>.
    Guardandolo dritto negli occhi, gli dissi
    < Sono 200 anni che un maschio, non mi sorprendeva cosi>
    ..lo stavo completamente divorando, sicuramente aveva capito che mi stavo riferendo al suo ben riuscito spettacolino di strip.
    Mano a mano mi feci sempre più vicino e la corrente dell'acqua, mi aiutò a spingerlo verso uno degli scogli più grossi dietro le sue spalle.
    Sentivo che era incazzato, capii che non gli piaceva essere sottomesso, voleva essere lui quello dominante.
    Ma io non sono un maschio passivo, l'oscurità che è in me, insieme al mio passato, non mi permettevano di essere debole.
    Lo spinsi con forza facendolo andare di schiena sullo scoglio, mi avvicinai premendo il mio corpo al suo.
    Mio Dio, era di fuoco, la temperatura del suo corpo era bollente, sembrava stessi a contatto con delle rocce fuse rendendo il mio freddo corpo arroventato.
    Restò di sasso, non si aspettava un mio approcciò cosi diretto.
    Accostai il mio viso al suo, facendogli leggere chiaramente dalla mia espressione che lo desideravo ardentemente... e lo baciai con una ferocia inaudita, divorando le sue labbra come se fossi un affamato che è stato costretto a lunghi e disperati periodi di digiuno.
    Le sue labbra erano bollenti e peccaminose. Un ringhio gutturale usci' dal mio essere, facendo tendere i pantaloni in mezzo alle cosce in maniera impressionante, ero dannatamente eccitato. I canini affilati premevano contro la mia bocca, senti' il sapore del mio stesso sangue sulla lingua. Volevo disperatamente ficcare la mia lingua nella sua bocca, ma non lo feci, ero in attesa non sapendo se da un momento all'altro mi avrebbe scaraventato con tutta la sua forza sulla spiaggia.
    Aspettavo una sua reazione, per quanto violenta che fosse. Avevo fatto ciò che il mio istinto da predatore agognava di avere, consapevole di essermi preso delle libertà che forse non dovevo prendere. Ma gli sorrisi soddisfatto.
    Mi scostai leggermente dalle sue labbra e gli dissi con voce rauca < Ho accolto la tua sfida, demone! >... "Non mi sarei lasciato intimidire dal suo bel faccino".
    < Perchè mi hai portato qui?..parla chiaro, senza fare stupidi giochetti, sono un maschio aperto a qualsiasi sfida>.

    Non la bevevo, dovevo capire le sue intenzioni. Aveva un buon motivo per essere venuto alla festa. Chi stava braccando?.. Sicuramente non era venuto per congratularsi con la coppia..
    Decisi che era giunto il momento di sapere se quel maschio, che possedeva il corpo più sexy che avessi mai visto, era un mio nemico.
     
    Top
    .
  4.     +2   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super Creatura della notte

    Group
    AdminFounder
    Posts
    18,840
    Reputation
    +858
    Location
    dall'universo

    Status
    Offline
    :Manuel.png:

    Passarono soltanto pochi minuti e Kilian mi trovo' mi sorrise e me lo ritrovai subito nell'acqua insieme a me... indossava ancora i pantaloni mentre io ero nudo, mi sentivo vulnerabile e bramoso di lui... di certo lo aveva capito infatti mi schiacciò contro una roccia e mi bacio' in un modo irruento, mi colse impreparato... mi stupii poichè si stacco anche dal bacio, quasi come se mi volesse chiedere il permesso per andare oltre... mi guardava negli occhi e voleva sapere la mia veritàdel mio arrivo lì...
    <te lo dirò a tempo debito mio bel parigino...> lo guardai negli occhi il fuoco del mio sguardo si fuse con il suo sguardo limpido di un azzurro estremo, con la mano si scostai alcuni capelli ribelli che gli coprivano il viso e guardandogli la bocca gli dissi
    <ora è il momento di farti mio...non di chiacchierare... . .> inarcai la bocca in un sorriso lussurioso e con la mano che si trovava ancora vicino al suo viso spinsi la sua testa da dietro la nuca con forza verso il mio viso facendo aderire le nostre bocche...
    fu un bacio duro...
    deciso...
    incandescente...
    la mia bocca si beava delle sue labbra, erano così morbide, così saporite... le nostre lingue si incontravano ed accarezzavano, assaporavo la sua saliva in ogni minima goccia, Kilian aveva un sapore squisito...
    "Mio dio è fantastico"
    i baci facevano vibrare i nostri corpi...
    io ero libero... ma lui aveva ancora il pantalone, di sicuro soffriva nelle parti basse con quel pantalone addosso...
    il bacio, o meglio i baci diventavano sempre più infuocati,staccai la mia bocca dalla sua e feci scendere la mie mani sulle sue cosce, le alzai su di me, me lo presi in braccio e ci girammo... ora era lui con la schiena contro la scogliera,aveva le gambe ben agganciate attorno al mio bacino con i piedi ben uniti dietro il mio sedere... riuscii a sbottonargli i bottoni così riuscii a mantenerlo ancor meglio infilando le mani nel pantalone da dietro, ora i palmi delle mie mani e le dita toccavano il suo sedere sodo e ben definito, anche il mio senso del tatto urlo' di piacere nel tastare quella scultura...
    mentre lo sorreggevo con la mia forza continuavo a baciarlo forsennatamente facendo scorrere la bocca verso il suo collo teso , Kilian era inerme tra le mie mani... eravamo due maschi dominanti che si univano, un incontro particolare, unico e fantastico... sentivo il cuore battere ed i suoi canini allungarsi sempre più... sentivo le sue emozioni... "quest'uomo non cerca solo sesso dalla vita"
    il mio cuore salto' innumerevoli battiti...
    "Manuel in che cazzo di situazione ti stai mettendo?" pensai "se lo fai innamorare è finita... ci cadrai dentro come un cazzone anche tu, il bene...l'amore... non esistono sono cose per i deboli" la mia coscienza aveva ragione... ma per una fottuta volta dopo secoli decisi di non darle ascolto, ci avrei pensato dopo, e magari potevo trovarmi un alleato per eliminare Kristofer, ora avevo uno spettacolare ragazzone tra le mie mani... ed avevo la necessità di sfogare... ed i suoi canini si allungavano... e la tensione sessuale aumentava... lo guardai con uno sguardo che trafisse la sua anima semmai i vampiri ne avevano una...
    <bel parigino... bevi pure il mio sangue, non hai mai bevuto del sangue ad una temperatura oltre i 41 gradi? provalo... hai il mio permesso... ma ti avverto dopo il tuo corpo sarà un fuoco vero... ed in questa situazione il tuo... arnese... lì nei pantaloni esploderà...> gli feci vedere il mio polso dopo aver tolto una mano dal suo spendido sedere... .. .e glielo offrii accanto alle sue labbra...

     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super Creatura della notte

    Group
    Vampiri
    Posts
    4,518
    Reputation
    +331
    Location
    St. Louis - Circus of the Damned

    Status
    Offline
    :Kilian.png:


    Manuel non aveva alcuna intensione di rivelarmi i suoi piani. Per il momento ciò mi andava bene, vista la forte tensione che si era creata tra noi.
    Aveva detto che voleva farmi suo, ed io non aspettavo altro..in quel momento gli avrei concesso ogni parte del mio corpo..ogni singola cellula bramava il suo contatto..
    La sua mano si accostò al mio viso scostandomi dagli occhi alcune ciocche di capelli ribelli, non avrei mai immaginato che potesse mostrarmi tanta intimità..
    Quando con forza mi spinse alla sua bocca mi senti' esplodere. Ora non avrei avuto più la forza di fermarmi. Gli avevo lasciato una scelta se continuare quello che s'era creato tra noi, solo perchè a me quella possibilità non mi fu concessa, quando ero schiavo del mio creatore.
    Le nostre lingue si intrecciarono, assaporai la sua bocca, possedendola con immensa passione. Manuel baciava con squisita rudezza, che non lasciava alcun dubbio alla sua mascolina virilità..il suo sapore era intenso, caldo, inebriante come se fossi immerso in un giardino di frutti esotici con i loro intensi profumi che attentavano i miei sensi.
    Avevo perso ogni inibizione, divoravo la sua bocca come se non ci fosse altro al mondo di cui valesse la pena prestare attenzione. Ad ogni piccolo morso dato a quelle labbra carnose le mie zanne bramavano di affondare in quella carne incandescente.
    < Sei squisito mon dèmon > gli dissi con lo sguardo perso nei suoi occhi infuocati.
    I pantaloni di pelle che avevo ancora addosso, erano una tortura, la mia erezione protestava contro quel maledetto tessuto, era un tormento, reclamava la libertà che in quel momento gli era negata.
    Fece scivolare le sue mani sulle mie cosce muscolose mi sollevò e gli ancorai le gambe intorno la vita, si girò e mi spinse con la schiena sulla fredda pietra, mentre le sue mani si infilavano dentro al mio pantalone, toccando i miei glutei sodi..il sangue mi ribolliva nelle vene guardando la sua eccitazione..
    " Sapevo che questo maschio era un dio del sesso " lo avevo pensato già dal primo momento in cui i miei occhi si erano posati la prima volta sulla sua figura statuaria.
    Mi senti' completamente soggiogato e sottomesso quando la sua bocca si posò sul mio collo lasciando una scia di fuoco dove le sue labbra erano passate per assaporarmi.
    Sprofondai negli abissi dell'inferno nel momento in cui la linfa vitale del demone entrò nel mio corpo.


    Manuel mi offrì il suo sangue, la sua essenza vitale, quello che per i vampiri è fonte di vita. Sesso , sangue e potere sono le cose a cui i vampiri bramano da secoli.
    Accostò il suo polso alle mie labbra, le zanne agognavano di affondare in quella carne, di berlo tutto, fino all'ultima goccia.
    Ma io si! , desideravo con tutto me stesso bere da quella fonte di immenso potere, ma non l'avrei preso cosi. In mente avevo ben altro.
    Strinsi le mani alla sua vita e con un balzo atterrai con Manuel su uno scoglio grande e dalla superficie piatta. Ora lui era sotto di me, le mie labbra si tesero in un sorriso letale, ma nello stesso tempo sensuale. Il mio corpo premeva sul suo, sentivo i suoi muscoli duri come la pietra su cui eravamo.
    Le mie labbra disegnarono una scia di baci e morsi su tutta l'ampiezza del suo petto, fino a fermarsi sul suo collo, con una mano strinsi la sua erezione, era cosi grosso che non riuscivo a contenerlo.
    Sentii il suo profumo invadermi le narici, facendo aumentare la mia eccitazione sempre di più, affondai le zanne nel suo collo muscoloso e finalmente sentii il suo sangue bollente nella mia bocca.
    Ad ogni suzione di quel potente liquido rosso, il mio corpo veniva invaso da lingue di fuoco che al loro passaggio facevano ardere le mie vene.. Quel sangue cantava per me, era come una droga.
    "Mon Dieu, cazzo, cazzo, cazzo." imprecai.
    Il suo sangue era come lui, dannato.
    Era la cosa più dolce e allo stesso tempo più oscura che avessi mai provato, era pura malvagità.
    Quel sangue mi aveva fottuto, nel vero senso della parola. Entrato in me, mi avrebbe piegato al suo volere, mi possedeva anima e corpo.
    Ero caduto in suo potere, inebriato dal suo essere. La malvagità di Manuel scorreva nelle mie vene, avrei fatto di tutto per averne altro.
    Avrei squartato, dissanguato, torturato e trucidato intere città. Mi sarei spinto nell'abisso del male più oscuro pur di averne ancora.
    Mi staccai da lui con riluttanza, con quei pochi neuroni ancora attivi e gli dissi
    < Porca puttana, che cazzo mi hai fatto? > lo guardai fisso negli occhi, rapito dal suo sguardo magnetico, implorandolo di non smettere più di toccarmi.
    L'eccitazione che aveva scatenato era irrefrenabile..avrei fatto qualsiasi cosa purchè mi possedesse.
    Lo desideravo con tutto me stesso, ma avevo paura di lui. Paura che mi potesse controllare, di potermi manipolare per mezzo del suo corpo e del suo sangue.
    Ero incazzato nero, non avrei permesso più nessuno farmi da burattinaio.
    Ringhiai contro la sua gola, e gli dissi con le tenebre che si affacciavano nei miei occhi
    < Rispondimi cazzo, come hai osato farmi questo! >
    Corpo e mente erano travolti da continui spasmi, desiderando di fare suo quel maschio per l'eternità.
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super Creatura della notte

    Group
    AdminFounder
    Posts
    18,840
    Reputation
    +858
    Location
    dall'universo

    Status
    Offline
    :Manuel.png:

    Kilian mi toccava, mi tastava, mi desiderava, ed io desideravo lui, il sesso con i ragazzi era molto più rude ma nello stesso tempo si instaurava o subito un'affinità o subito un'immediato scontro, con lui c'era più di una semplice affinità... era un'alchimia viscerale, eravamo fatti della stessa pasta... lo percepivo... era un killer come me, solo che la malvagità a me aveva logorato entrando in ogni fibra del mio essere, non avrei mai per niente al mondo lasciato la sua bocca dalla mia... la sensazione di sensualità che riservavano le sue labbra con la leggera barba che pungeva e con il suo sapore era qualcosa di stupefacente, ad ogni bacio, ad ogni gusto, mi sorprendeva... e mi sorprese ancor di più quando rifiutò il mio polso e mi portò con una mossa felina su uno scoglio, mi sovrastava, un adone sopra di me che godeva grazie a me... sembrava un dio dei mari...
    "è una visione spettacolare" pensai guardandolo...
    poi si decide e mi morse... il mio sangue infuocato entro' dentro di lui... si stava legando a me in modo indissolubile... un vampiro che beveva sangue da un demone era in parte vincolato dal demone ma sempre se lo voleva, mi ero così comprato l'alleanza del bel parigino... lui capi' qualcosa, si staccò, impreco' e volle delle spiegazioni veloci, gliele diedi...
    <kilian, il mio sangue ti fara' aumentare i tuoi poteri per 48 ore ogni volta che lo bevi, ma sarà sempre dentro di te stai assaggiando sangue demoniaco non di un demone normale...ti ho donato ancor più forza> gli sorrisi e gli strappai un bacio leccandogli le labbra dove aveva delle macchie del mio sangue... proseguii...
    <sei in parte vincolato a me, non potrai uccidermi mai, se uccidi me ucciderai anche te, perchè il sangue demoniaco ora fa parte dei tuoi tessuti... > captai i suoi pensieri... aveva paura di essere usato...
    <non ti userò Kilian noi demoni abbiamo un codice d'onore, sarai libero di far ciò che vuoi>...
    detto questo mi alzai... la mia sete di passione era al culimne... lo tirai su... gli strappai i pantaloni di pelle, ed ora era lì davanti a me incazzato, impaurito, fragile, nudo, eccitato, virile, BELLISSIMO... con le sue paure di esser stato uno sciocco a bere il mio sangue, aveva gli occhi lucidi di desiderio e rabbia lo guardai e gli dissi
    <sei caduto nelle mie grazie, bel parigino, sei fortunato, giuro che per mano mia non morirai mai, hai una vita lunga...eterna>
    "magari chissà con me... ma che cazzo penso! maledizione! porca puttana! sto svalvolando!"
    <sei mio Kilian> gli sussurrai... <siamo un'unica cosa ormai, siamo fusi...> e volevo fondermi davvero dentro di lui in tutti i sensi... con uno scatto mi trovai alle sue spalle... lo abbracciai da dietro bloccando le sue mani sui suoi pettorali durissimi, gli leccai il lobo dell'orecchio e succhiai un angolo del suo collo per poi sussurrargli
    <siamo un'unica cosa Kilian ormai, non hai più scampo...> e gli feci sentire la mia erezione sul suo sedere fantastico mentre spingevo pian piano dentro di lui tutta la mia parte di me desiderosa di quel vampiro...
    <era mio...> ... gemette e gli baciai il collo... baci infiniti, baci dolci e delicati... mentre ormai ero dentro di lui... .. .



    Edited by (Ste) - 26/7/2013, 02:49
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super Creatura della notte

    Group
    Vampiri
    Posts
    4,518
    Reputation
    +331
    Location
    St. Louis - Circus of the Damned

    Status
    Offline
    :Kilian.png:


    Sentivo dentro di me crescere una forza inaudita, il potere che Manuel mi aveva trasmesso si stava facendo strada nelle mie vene.
    Mi sentivo legato a lui mente e anima.
    Ogni volta che avrei bevuto da lui, il suo potere sarebbe entrato dentro di me, facendo ardere il mio corpo freddo, mandandomi in estasi.
    Mentre stava parlando si accostò alle mie labbra e leccò alcune gocce del suo sangue che macchiavano peccaminosamente la mia bocca. Dopo che la sua lingua passò sulle mie labbra, assaporai di nuovo il suo sapore, baciandolo con estrema delicatezza...
    " Dio quanto ti desidero " pensai.
    Mi disse che non avrei avuto la forza di ucciderlo, ero in parte vincolato a lui, se ci avessi provato avrei fatto del male a me stesso.
    Non avevo intenzione di farlo fuori, forse inizialmente cercavo uno scontro con lui, ma non dopo questo.
    Ero totalmente preso da lui, le nostre anime dannate sembravano congiungersi alla perfezione.
    Percepi' la mia paura.. paura di essere legato permanentemente a qualcuno, assoggettato alla sua volontà senza averne alcuna scelta.
    Mi assicurò che non avevo perso la libertà che avevo tanto faticato ad ottenere, e questo mi rincuorò.
    < Hai percepito il mio terrore Manuel, la libertà per me è di primaria importanza. Stavo impazzendo credendo di averla persa di nuovo, ma le tue parole mi risollevano la mente.. >
    Non sapevo se avrebbe capito, sarei potuto apparire debole ai suoi occhi, ma non dopo quello che avevo passato. Ancora oggi gli incubi mi assalivano divorando la mia dannata esistenza.
    Lo guardavo ammirando tutto il suo corpo, pensando che avrei potuto assaporare ogni centimentro delle sua pelle con la mia bocca.
    Si alzò sovrastandomi, era leggermente più alto e grosso di me, il suo corpo perfetto riempiva la mia vista...mi tirò su strappandomi i pantaloni che avevo ancora addosso.. lo guardai mangiandolo con gli occhi.
    La mia testa era un vortice di emozioni e sensazioni, ero incazzato, impaurito, sfacciatamente eccitato , desideroso di farlo mio, e completamente nudo.. sapere che Manuel percorreva con lo sguardo il mio corpo nudo, mi eccitai ancora di più..
    Lo avevo conquistato, vedevo come mi desiderava ed io volevo lui ..
    " Per sempre " pensai.
    Alle sue parole lo guardai in modo malizioso..
    < Prendimi Manuel, fammi tuo, non aspetto altro che sentirti dentro di me, bramo il tuo tocco, desidero intensamente essere fottuto avidamente >.. la mia voce era bassa, resa roca dalle aspettative di sentirlo fondersi in me.
    Volevo che mi possedesse interamente, volevo godere, volevo che mi facesse godere.
    Con uno scatto si trovò alle mie spalle abbracciandomi da dietro bloccando le mie mani al petto.. la sua bocca era sul mio collo succhiandolo avidamente, gemetti al suo tocco, le sue labbra di fuoco promettevano un'eternità di lussuria e passione.
    < Non voglio aver scampo, mon chéri > gli dissi gemendo sentendo la sua erezione farsi strada dietro di me.
    Affondò dentro di me con decisione, era cosi grosso che in un primo momento faticai ad accoglierlo dentro di me. Inizialmente le sue spinte furono lente ma decise, affondando sempre più dentro. Era una lenta e dolce agonia, sentirlo fondersi con il mio corpo era una esperienza unica e intensa..
    le nostre bocche si cercavano, sentivo il suo alito rovente sul collo. I suoi fianchi si muovevano con spinte più dure e vigorose, sentivo l'orgasmo crescere nel mio corpo. "Finalmente sei completamente mio Manuel" pensai..
    Avevo già avuto esperienze con uomini e donne della sua razza, ma lui era diverso. Provai delle sensazioni nuove, delle emozioni mai provate prima farsi strada nel mio corpo, non riuscivo a capire quali sentimenti percepivo. Ma di una cosa ero certo, lui era ciò che desideravo di più al mondo. Volevo averlo accanto per l'eternità, volevo godere con lui per il resto dei miei giorni..
    Manuel si muoveva più lentamente, ma con spinte più violente, non riuscivo più a resistere a quella dolce tortura, gridai il suo nome con tutta la forza della mia voce, mentre l'orgasmo dentro di me cercava una via di uscita dalla trappola che il mio corpo era diventato.
    Ero senza fiato, accaldato dalla nostra unione, riuscii a sfilarmi dalla presa mortale in cui Manuel mi stringeva.. I miei occhi erano due pozze di intenso liquido azzurro, il mio corpo era gonfio di passione e arrossato nei punti dove le sue mani e la sua bocca avevano toccato la mia carne..
    Faccia a faccia continuai a baciarlo, affamato della sua carne.. Scesi sul collo e sulla sua gola, facendo scorrere leggermente i canini sulla sua pelle.. Delicate linee di sangue apparivano sulla sua pelle che lentamente leccavo assaporando il suo squisito sapore.. Gustavo ogni centimetro della sua pelle, dedicando con paziente precisione ogni curva dei suoi muscoli scolpiti.. Lentamente scesi sul ventre piatto e definito succhiando e mordendogli la pelle, tutto con estrema lentezza volevo farlo impazzire... mi inginocchiai sulla dura pietra con il viso rivolto alla sua virilità, era magnifico, un maschio perfetto. I miei occhi cercarono i suoi e gli dissi
    < Voglio appartenere a te, desidero averti al mio fianco, i tuoi nemici saranno i miei, strapperò il cuore dal petto e taglierò la testa a tutti coloro che vorranno annientarti, lo giuro mon dèmon > il mio sguardo era deciso, intenso, gli avevo offerto la mia lealtà. Avrei ucciso tutti coloro che avessero cercato di portarmelo via. Una sensazione sconosciuta di possesso e di sfida invasero i miei sensi.
    Era mio.
    La mia bocca si fece strada sul suo sesso..lo accolsi dentro di me con tutta la bramosia che la sua vista destava in me. L'avrei fatto godere intensamente, la mia bocca non sarebbe stata mai sazia del suo corpo.
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super Creatura della notte

    Group
    AdminFounder
    Posts
    18,840
    Reputation
    +858
    Location
    dall'universo

    Status
    Offline
    :Manuel.png:

    eravamo due fuochi, due passioni vive che si univano, due passioni non di questo mondo, due passioni soprannaturali, demone e vampiro e per giunta due uomini, due killer spietati, due anime buie che cercavano un'eterna vendetta senza uno scopo, schiavi del sesso e del denaro, mentre possedevo ed entravo dentro al corpo freddo vampirico di Kilian ma riscaldato dal mio sangue , mi confessò che mi ammirava, che era dalla mia parte, che avrebbe fatto qualunque cosa per me,
    "porco cazzo! ecco... mi son messo nei guai si sta invaghendo di me" l'idea pero' non la detestai come le altre volte che si era presentata nella mia lunga esistenza ... questo vampiro incredibilmente bello mi emanava emozioni riconducibili al bene ed al male... ero uno sciocco ma...
    "perchè non tentate cazzo?! sono solo da un'eternità e mal che vada un braccio destro può servirmi" allora lo rassicurai...
    <si Kilian... devi aiutarmi... nutro grosse aspettative da te> ed intanto mi succhiava il mio sesso, la sua testa scivolava veloce, i miei sensi erano al collasso, le sue mani vagano ed accarezzano dolcemente i gemelli che dondolavano sotto il mio arnese che stava per esplodere...
    <oddio Kilian> mugugnai con una voce demoniaca mentre ormai i miei occhi avevano fatto posto a due sfere di colore rosso fuoco... sfere di fuoco che erano anche tra le mie gambe... non le riuscii più a trattenere... a stento dissi ancora il suo nome... <kilian!!!> urlai... e mentre gli spostai la testa tirandomela verso il mio viso per baciarlo, il mio sesso erutto' fuoco puro... l'acqua che ci circondava emanava mille bollicine quasi voleva evaporare... Kilian guardava il tutto spaesato, incredulo di quello che stava accadendo... mi guardava incantato...mi ammirava... eravamo come in una tinozza di acqua che bolliva... il mio corpo durante il sesso poteva raggiungere i 45 gradi ed oltre e di sicuro Kilian mi aveva fatto sfondare il muro dei 50...e mentre gli leccavo la bocca e lo baciavo gli dissi < ho sfondato il muro dei 50 gradi...> e risi... <ora pero' quello che deve sfondare sei tu> mi girai e si ritrovo' stavolta lui dietro di me, eravamo due maschi dominanti... a pochi avevo concesso quello che stavo per fare, perchè avevo dominato sempre e solo io... lui se lo meritava... <fammi vedere Parigi, mio parigino...> gli sussurrai...


     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super Creatura della notte

    Group
    Vampiri
    Posts
    4,518
    Reputation
    +331
    Location
    St. Louis - Circus of the Damned

    Status
    Offline
    :Kilian.png:


    Sentirlo gonfio e pulsante nella mia bocca fu un estremo piacere..perfino il suo sapore destavano i miei sensi..me lo lavorai con attenzione facendolo affondare in tutta la sua lunghezza nella mia gola e allo stesso tempo provai un certo piacere accarezzando delicatamente quelle sfere perfette..
    Sentii Manuel gemere al mio tocco urlare il mio nome più volte, fu una vera goduria sentirlo collassare dall'orgasmo..poco prima che fu giunto all'apice del piacere tirò la mia testa verso la sua bocca baciandomi nuovamente..
    Rimasi allibito dal suo seme, Manuel non era come gli altri, eruttò lava incandescente, fece ribollire letteralmente l'acqua circostante..

    < Mon diable, hai lessato tutti i pesci che stavano sotto > risi divertito, era favoloso, il suo corpo era una tempesta di fuoco, quasi mi scottavo le mani nel toccarlo..
    < Fortuna che mi hai spostato, avevo intenzione di gustarti tutto, ma non amo il fuoco >
    Fu un bene per me vista la sua temperatura, poteva ustionarmi la gola..

    Si girò e mi offri' il suo meraviglioso sedere, voleva che ora fossi io a fotterlo..e non aspettai un secondo accettando la sua incredibile offerta.
    Eravamo in piedi lo schiacciai con il volto alla parete dello scoglio, prendendolo per i capelli gli tirai la testa indietro e accostandomi al suo orecchio gli dissi eccitato
    < Ti farò fare un giro sulla torre Eiffel Manuel >

    lo penetrai con decisione, spingendomi lentamente dentro di lui..ero cosi smanioso di prenderlo..
    < Sei cosi stretto demone, ti concedi a pochi> sussurrai..
    la cosa mi eccitò ancora di più sapere che quello che mi aveva concesso di fare fosse un privilegio che dava a pochi..
    I miei fianchi si muovevano ad un ritmo serrato, alternando spinte vigorose a quelle più delicate.
    Gli baciai la schiena e il collo assaporando la sua pelle tesa..con affondi decisi mi muovevo dentro di lui, i miei fianchi reclamavano un pò di tregua, ma non ero ancora pronto. Manuel era fantastico sentirlo gemere era musica per le mie orecchie..
    Quando esausto ero pronto per esplodere dentro di lui, mi accostai alla sua carne tra il collo e la spalla sinistra affondando le zanne nel suo corpo con brutalità..lo marchiai ferocemente, mentre mi liberavo del mio orgasmo dentro di lui..

    Sfinito collassai sul suo corpo, eravamo a terra i nostri corpi erano ancora a stretto contatto. Mi girai verso di lui i suoi occhi ardevano di un fuoco rosso sembrava stessi guardando dritto nelle fiamme dell'inferno..dopo il sesso era di una bellezza che toglieva il fiato..
    < Il sesso con te è stato spettacolare, mi hai completamente prosciugato Manuel, ma adesso torniamo a noi...>

    Dopo dell'ottimo sesso, in me cresceva una smania di uccidere che mi faceva torcere le viscere. Avevo saziato la fame con il suo sangue, appagato il bramoso desiderio di possederlo, ma ora il predatore che era in me faceva capolino dalla mia anima..Manuel non era stato chiaro con me. Ancora non sapevo cosa ci facesse li e cosa voleva da me. Era giunto il momento di parlare chiaro.

    < Che piani hai in mente, cosa stai architettando? > gli dissi con il sorriso sulle labbra.
    Ero consapevole che in lui c'era il male, la malvagità che emanava mi danzava sulla pelle..
    < Hai detto che vuoi il mio aiuto. Bene, è giunto il momento di scoprire le tue carte. > .

    Gli presi il viso tra le mie mani e gli dissi
    < Non vorrei pensare che mi sia appena accoppiato con un maschio che ama pettinare le bambole.>
    Sapevo che sarebbe ribollito di rabbia, tutto si poteva pensare di Manuel ma non che fosse gentile e delicato..
    Volevo che mi aprisse le porte della sua oscurità..

    < Avanti tesoro parla, fammi godere per la seconda volta, anche io nutro grosse aspettative da te, ho scelto di seguirti anche perchè sono stato colpito dalla tua energia, le tue emozioni sono cosi oscure e diaboliche, da sfamare la mia sete di sangue.>

    Lo fissai con lo sguardo perduto nel vuoto, i miei occhi in quel momento erano due pozzi neri, come quelli di un grosso squalo bianco, senz'anima.
    < Non sai nulla di me, non mi conosci, ma sappi che oltre alla fame di sesso, c'è di più, sono pagato per braccare e uccidere senza alcuna pietà, sono un sicario, amo il mio lavoro e lo faccio dannatamente bene>
    gli mostrai il mio sorriso affilato, quello che ho in faccia quando sono pronto ad uccidere.
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super Creatura della notte

    Group
    AdminFounder
    Posts
    18,840
    Reputation
    +858
    Location
    dall'universo

    Status
    Offline
    :Manuel.png:

    non se lo fece dire due volte,mi prese da dietro con forzaed assicurandosi un piano d'appoggio vicino alla scogliera mi fece suo... il suo sesso freddomi entrava dentro come una lama, ma il piacere era estremo volevafarmi godere duramente per godere anch'esso come mai avesse fattoe così accadde',quando raggiunse l'estremo piacere dentro di me mentre beveva il mio sangue sentivo la sua linfa vitale aumentare di potenza per lo sfogo trovato... e per il potere donato dal mio sangue di fuoco... ci ritrovammo distesi sullo scoglio a guardarci come due sciocchi ragazzini, quando poi lui si fece serioso voleva sapere,voleva passare all'attacco...
    <kilian devo ammazzare un...> e lo guardai molto serio... <ibrido> uno stupore cadde sul suo volto... <non ho mai pettinato le bambole, te lo assicuro> e gli lanciai una frecciata con il mio sguardo ancora rosso dal fuoco ma le iridi riprendevano il colore del grigio/ghiaccio... <ma purtroppo lo ammetto, ho provato già a farlo fuori in passato, senza riuscirci, è l'unico caso che non ho mai chiuso, ...devi aiutarmi ad ucciderlo Kilian...> <ci stai?> e gli porsi la mano aspettando la sua stretta di mano... <dobbiamo decapitare... Kristofer Bredisc alla fine della sua festa di fidanzamento di questa estate, davanti a tutti, davanti a sua sorella ritrovata da poco e davanti alla sua fidanzata...> Kilian avvampo' nonostante era un vampiro ora aveva il sangue demoniaco nelle vene con il suo effetto per 48 ore, lo avevo scioccato... si vedeva
    "cazzo per avere lui questa reazione, sarà più complicato del previsto..."

    <tu sai meglio di me quanto sia difficile uccidere un ibrido, è raro, in diversi hanno provato a far fuori il grande Klaus, senza mai riuscirci, i Salvatore ci sono andati vicini...noi dovremmo superarli... e visto che ami il tuo lavoro so che devi aver una ricompensa, la tua ricompensa sarò io...> mi alzai nudo e fiero ed incrociai le braccia...
    <potrai bere il mio sangue quando lo riterrai più opportuno, ma dovrò accettare anche io... hai provato soloun assaggio stasera... pensa al mio sangue dentro di te non solo una volta ogni tanto... diventerai il sicario più forte che ci sia in giro...> detto questo mi avvicinai pian piano a lui guardandolo negli occhi..., si alzo'... gli morsi le labbra e lo baciai furiosamente... .. .
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super Creatura della notte

    Group
    Vampiri
    Posts
    4,518
    Reputation
    +331
    Location
    St. Louis - Circus of the Damned

    Status
    Offline
    :Kilian.png:

    Alle mie parole Manuel cambiò espressione del viso, si fece improvvisamente serio e vuotò il sacco.
    " Un ibrido, quei bastardi sono maledettamente forti quanto rari " pensai.
    Lo guardai stupito e gli dissi
    < Manuel uccidere un ibrido non è un gioco da ragazzi, sono delle fottute bestie >
    Aveva già provato ad eliminarlo, ma aveva fallito.
    Capivo il tormento della sua anima, non riuscire a chiudere un caso era frustante, lasciava un amaro in bocca e una dannata voglia di fare a pezzi la creatura che ne era la causa.
    Non avevo mai braccato un ibrido , ma l'idea di uccidere al suo fianco mi fece sciogliere le viscere al mio interno facendo strada ad una inquientante bramosia, quasi da spingermi subito ad accettare l'offerta.
    " Vederti con la pelle bagnata dal sangue dei tuoi nemici, mentre il tuo corpo freme di immenso potere, non ha prezzo" pensai..
    Lo guardai dritto nei suoi occhi grigio ghiaccio e mi senti' avvampare, il suo sangue scorreva nelle mie vene riuscendo a scaldare il freddo glaciale delle mie membra.
    < Ho avuto a che fare con Klaus per un certo periodo > gli sorrisi divertito, < lo conosco abbastanza da sapere che è capace di un' immensa forza e ferocia, se Bredisc è come lui sarà complicato farlo fuori >

    Manuel si alzò incrociando le braccia al petto, era completamente nudo, il suo corpo caldo e fiero, era una tortura per i miei occhi, le mie mani fremevano di poterlo toccare ancora, fu difficile distogliere lo sguardo da quella magnifica visione.

    < Battersi con l'ibrido è uno scontro mortale, potrei rischiare di morire, ma godo cimentarmi in sfide insidiose, quando poi..> guardandolo il tutta la sua bellezza < in palio hai messo un cosi squisito trofeo >.

    Ci pensai su qualche istante mentre Manuel si avvicinava pian piano guardandomi negli occhi, mi alzai diminuendo la distanza che ci separava, mi morse le labbra, gemetti al suo contatto poi mi baciò furiosamente e mi abbandonai al suo corpo virile. I suoi baci erano cosi impetuosi da risvegliare tutti i miei sensi ero pronto per possederlo di nuovo.. Aveva capito il mio punto debole e sapeva che non avrei potuto rifiutare, sapeva di avere la possibilità di manipolarmi, offrendomi ciò che bramavo intensamente più del denaro , lui, il suo corpo, il suo sangue.

    < Ti aiuterò ad ammazzare quel figlio di puttana entro la fine della sua festa di fidanzamento, porgeremo alle sue donne in lutto la testa del loro uomo su un piatto d'argento > sorrisi con sguardo tagliente..
    " Ma non è tutto..." pensai.
    < Voglio chiarire una condizione prima di sancire il nostro accordo...quando il caso sarà chiuso, tu sarai mio...>
    Intensamente i miei occhi di un azzurro limpido si posarono nei suoi e gli dissi
    < Voglio essere l'unico maschio a godere delle tue grazie, non amo condividere ciò che mi appartiene >
    Aspettai con impazienza la sua risposta, se avesse accettato mi avrebbe assicurato sangue, sesso e morte..il paradiso per un vampiro.
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super Creatura della notte

    Group
    AdminFounder
    Posts
    18,840
    Reputation
    +858
    Location
    dall'universo

    Status
    Offline
    :Manuel.png:

    "ha avuto a che fare con Klaus! maledizione... gli ibridi sono il nostro tallone d'achille" mi impensierii... quando poi mi fece rimanere letteralmente a bocca aperta... si voleva lottare al mio fianco ma a patto che ... dovevo essere suo... "Voglio essere l'unico maschio a godere delle tue grazie, non amo condividere ciò che mi appartiene " le sue parole mi ritornarono in testa diverse volte mentre lo guardai, era comeuna proposta di fidanzamento, ed io ero allergico ai vincoli ... feci un passo indietro e mi voltai dandogli le spalle per non guardarlo negli occhi, non volevo che mi scrutasse dentro... con un veloce gesto raccolsi lo slip a costume che la marea magicamente aveva portato su quello scoglio, costume che avevo lasciato sulla battigia prima di immergermi in acqua dopo lo strip fatto al falo'... me lo infilai velocemente sempre dandogli le spalle ed in modo sussurrato gli dissi sempre di spalle... <non posso accettare Kilian, in passato mi sono già legato ad un vampiro...> gli feci capire che mi innamorai... <è successo secoli fa... sai che fine ha fatto quel vampiro per causa mia?> e fu allora che mi rivoltai verso di lui guardandolo negli occhi... <kristofer Bredisc lo uccise davanti ai miei occhi, un solo colpo e la sua testa volo' nel tevere a Roma...> i miei occhi divennero dinuovo rossi, ardevano ma stavolta erano anche lucidi...
    Kilian rimase pietrificato... .. .

     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super Creatura della notte

    Group
    Vampiri
    Posts
    4,518
    Reputation
    +331
    Location
    St. Louis - Circus of the Damned

    Status
    Offline
    :Kilian.png:


    Alle mie parole Manuel fece un passo indietro e mi voltò le spalle infilando lo slip che la marea aveva portato verso di noi..
    Il sangue nelle mie vene si fermò per diversi secondi, capii che non mi avrebbe mai visto in quel modo, non voleva che restassi al suo fianco, mi disse che non poteva accettare, in passato quello stramaledetto di Bredisc aveva fatto fuori il suo amante...
    Una rabbia immensa mi assali', quell'ibrido doveva morire a tutti i costi.
    Il mio potere cresceva dentro di me lo sentivo gonfiarsi sotto la pelle ansioso di esplodere all'esterno per sfogare la mia rabbia, ero incazzato per il rifiuto di Manuel, furioso dell'esistenza di Bredisc, smanioso di staccargli la testa con le mie mani..
    Quando finalmente Manuel si girò i suoi occhi erano due sfere di fuoco, ma lucidi per i tristi ricordi che erano riaffiorati nella sua mente..
    Pietrificato, colpito dalle sue parole, non riuscii a toccarlo, per fargli capire che ero vicino alla sua rabbia e nutrivo anche io lo stesso sentimento di vendetta..
    < Capisco mon ami, se avesse fatto lo stesso torto anche a me, lo avrei braccato per il resto dei miei giorni.>

    Incrociando i suoi occhi gli dissi < Ho frainteso le sensazioni che ho provato stando con te, le emozioni mi assalgono la mente, divorano la mia esistenza fin da quando fui creato, mi nutro di esse, ma allo stesso tempo mi appare tutto più amplificato > ero ferito fin dentro l'anima.

    Ho sempre amato la solitudine non ho mai provato amore per nessuno nemmeno da umano, ma con Manuel era tutto diverso, sentivo che con lui il vuoto in cui annegava la mia anima, si sarebbe colmato..

    Presi i pantaloni di pelle e li indossai, poggiandomi alla pietra gli dissi
    < Ucciderò Kristofer, a costo che sia l'ultima cosa che faccio prima di morire, ora è diventata una questione personale > i miei occhi erano carichi di rabbia, liquido azzurro aveva inghiottito le iridi..

    Mi avvicinai lentamente, gli presi il viso tra le mani, lo guardai dritto negli occhi e gli dissi
    < Sfido la morte ogni giorno Manuel, potrei morire ogni volta che accetto un incarico, ma non ci penso, ho scelto io di vivere in questo modo..>..mi scostai da lui, la sua vicinanza era una tortura, dovevo prendere le distanze dal suo corpo, e bloccare il flusso impetuoso dei miei sentimenti..
    < Non accetterò altro sangue da te Manuel, non potrei sopportarlo, meno essenza di te ho in corpo più mi sarà facile farmi da parte, è qualcosa di troppo intimo da condividere, non sò se mi capisci >..

    < Fatto fuori Bredisc se sopravviverò allo scontro, uscirò dalla tua vita mon dèmon >
    Detto questo mi voltai alzando gli occhi al cielo, un gesto che avevo l'abitudine di fare da umano, ma che non avevo perso di fare nei secoli..avevo un legame particolare con le forze atmosferiche, il vento, la pioggia, tuoni e fulmini erano legati a me, facevano parte del mio essere..il legame che avevo con la natura era viscerale l'unica che non mi voltava mai le spalle.
     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super Creatura della notte

    Group
    AdminFounder
    Posts
    18,840
    Reputation
    +858
    Location
    dall'universo

    Status
    Offline
    :Manuel.png:

    Rabbia, sconcerto, delusione, erano tutti gli stati d'animo che lo attraversano lo sentivo, ma nonostante il cocente allontanamento voleva cercare di ucciderlo per me... gli presi il polso stringendoglielo per fermarlo e bloccarlo e gli dissi <non posso rischiare di farti uccidere Kilian Cazzo! e non voglio...> abbassai lo sguardo... <che dopo aver tolto Kristofer dalla faccia della terra tu esca dalla mia vita> mi sentivo un debole, questo stronzo di parigino mi faceva uno strano effetto... scioglieva i miei freni inibitori il male verso di lui non riuscivo a sentirlo volevo proteggerlo...
    <se Kristofer ti facesse qualcosa non potrei mai perdonarmelo Kilian! Cazzo! tu meriti di vivere, uno come me merita di morire per il male che ho fatto a tutti mosso da desideri demoniaci che lo ammetto ancor ora mi piacciono non credo nel bene e nelle cose neutre mi fanno schifo ma verso di te non provo male non so ancora cosa è ma in questa sera che ti ho conosciuto so per certo che non potrei mai perdonarmi la tua morte...> <ma non voglio che tu esca dalla mia vita come niente sia successo stasera, ti ho dato il mio potere l'ho dato a poche persone nella mia lunga vita> ormai ero fottuto, Kilian aveva capito che questa serata d'estate lui era entrato nella mia vita ed anche se rifiutavo l'idea a parole inizialmente che non lo volevo ora lo avevo ammesso... avevo aperto i miei pensieri a lui, infatti capii che fu colto ancora una volta di sorpresa dal mio comportamento...
    "Credo che mai sia stato colto tutte ste volte di sorpresa in una sola sera in tutta la sua vita..." pensai
     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super Creatura della notte

    Group
    Vampiri
    Posts
    4,518
    Reputation
    +331
    Location
    St. Louis - Circus of the Damned

    Status
    Offline
    :Kilian.png:

    Mi prese per il polso e mi voltai verso di lui, alle sue parole rimasi sbigottito ...
    < Non fai altro che stupirmi Manuel >
    gli accarezzai il viso e gli dissi < Cazzo ti sbagli, chi merita di morire è Kristofer, se uniamo le nostre forze possiamo riuscire a contrastarlo> ...lo guardai dritto in faccia ..< Non cercare di proteggermi Manuel, cosi mi ferisci, se mi chiedessi di starne fuori, ti seguirei lo stesso, non lascerò che lo affronti da solo, avrai tutto il mio appoggio per neutralizzarlo > le parole uscite dalle mie labbra suonarono serie e non avrei accettato altre discussioni...
    Manuel non avrebbe affrontato da solo quel figlio di puttana, ma lo avrebbe fatto al mio fianco, sentivo che non potevo permettermi di perderlo, non ora che finalmente lo avevo trovato.
    Aveva paura ed era schifato dalle sensazioni che stava provando con me, ma si sbagliava, essere legati e leali verso un'altra creatura non era una debolezza, ma anzi era una risorsa in più.. I profondi sentimenti che mi legavano a lui mi rendevano protettivo nei suoi confronti, gli avrei guardato le spalle sempre, lo avrei aiutato e sostenuto se ne avesse avuto bisogno..
    Le sue parole illuminavano la mia anima, sapere che contavo qualcosa per lui e che nonostante la confusione del suo animo voleva che restassi nella sua vita, mi diede i brividi, ero felice di essere corrisposto.

    Eccitato dalle sue parole, mi avvicinai al suo corpo cercando un contatto verso il suo calore, lo baciai con delicatezza e lo presi per le spalle possenti e gli dissi
    < Dopo secoli di solitudine meritiamo di vivere entrambi, e non farti illusioni, la mia vicinanza non cambierà il tuo essere. Manuel io ti voglio oscuro e tenebroso, il bene non ti appartiene, ed io non lo cerco e se nel tuo animo si faranno strada pensieri oscuri, non sarò di certo io a fermarti, ne sarei anzi eccitato > lo guardai con estrema malizia, gli feci capire che ero affascinato da lui, la sua tenebre mi attirava..

    Mi sedetti su uno scoglio e presi una sigaretta e l'accesi, aspirai e buttai via il fumo dai polmoni < Ti unisci a me?..dimmi mon diable come vuoi movimentare la serata, la tua vicinanza mi rende vivo...> lo guardai e gli sorrisi mostrandogli le zanne..
     
    Top
    .
248 replies since 24/7/2013, 15:46   3429 views
  Share  
.