BAITA ANKTH

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    Una casetta situata nel fitto del bosco, quasi invisibile se non si guarda bene. Un tempo veniva usata dai cacciatori come punto di ristoro, ora è disabitata.
    Il piano superiore è costituito da una piccola cucina, una cameretta e un bagno, mentre nel sotterraneo, raggiungibile attraverso una botola, c'è uno stanzone molto più grande, usato forse come cantina o dispensa.

     
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    :Malacath.png:

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    La casetta faceva proprio al caso nostro: piccola, anonima e imboscata tra il fogliame. Il luogo ideale dove esercitarsi con la magia senza dare nell'occhio. Probabilmente i cacciatori la usavano come riparo durante il periodo di caccia, ma al momento sembrava disabitata. Meglio per loro.
    Mi avvicinai alla porta, naturalmente chiusa a chiave e mi schiarii la voce.

    < Permesso!>

    annunciai prima di spalancarla con un calcio. Non mi servì voltarmi per sapere che Beatrix alle me spalle aveva alzato gli occhi al cielo.
    L'interno era altrettanto semplice: una cucina, un piccolo bagno e una stanzetta con una coppia di letti. Notai una botola nel pavimento e mi calai immediatamente.
    Il seminterrato era grande quanto tutta la parte superiore e doveva fungere da dispensa o cantina.
    Sorrisi. Lì avrei addestrato Beatrix e protetto l'entrata in modo che nessun altro potesse scendere lì sotto.
    Riemersi e tornai dalla mia streghetta, ferma a braccia conserte. Allargai le braccia e sorrisi.

    < Allora? Che te ne pare del nostro castello?>

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    :Beatrix.png:

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    Volare da una parte all'altra della città cominciava a darmi la nausea. Senza contare che il farmi portare da Malacath mi faceva sentire come un pacco postale!

    Atterrammo nel bosco che avevo attraversato di corsa quando ero scappata dalla cripta. Dopo qualche passo ci ritrovammo davanti a una casetta di legno. A me sembrava una catapecchia, ma Malacath era entusiasta.
    Spalancò la porta d'ingresso con un calcio e una battuta delle sue. Alzai gli occhi al cielo, ma preferii tenermi per me le mie considerazioni.

    Il demone perlustrò l'abitazione in lungo e in largo. Lo lasciai fare, aspettandolo con le bracia conserte nel cucinino.

    < Allora? Che te ne pare del nostro castello?>

    Sbuffai.

    < Fantastico.>

    risposi sarcasticamente sprizzando entusiasmo da tutti i pori. Lo osservai chinarsi e disegnare dei simboli sulla botola col suo sangue prima di fare lo stesso con i muri, le finestre e la porta d'ingresso.

    < Questo ci proteggerà da sguardi indiscreti e impedirà che ci localizzino.> spiegò prima di aggiungere: < Non perdiamo altro tempo.> e sparire nei sotterranei.

    Lo seguii dimostrando molto più interesse. Finalmente cominciavano le mie lezioni di magia!

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    :Malacath.png:

    Passammo tutta la mattina rintanati nel sotterraneo. Beatrix imparava in fretta, aveva appreso le basi della magia nera in pochissimo tempo e nelle ore trascorse aveva già sperimentato qualche incantesimo di livello superiore.
    Anche il suo famiglio si era rafforzato, ora era un lupo feroce e sanguinario e non quel cucciolo spennacchiato che mi aveva attaccato coi suoi denti da latte!

    Sorrisi oroglioso. Il mio sangue in lei era più forte di quanto avessi osato sperare. Il fascino della magia l'aveva stregata e finalmente apprezzava molto di più la mia presenza al suo fianco. Ed eravamo solo all'inizio...

    < Facciamo una pausa.>

    Si alzò e uscì dal cerchio magico che amplificava i suoi poteri. Non appena mise un piede fuori, tutta la stanchezza dell'addestramento si abbattè su di lei.

    < Andiamo a mangiare qualcosa, devi recuperare le forze prima di riprendere l'allenamento.>

    Non fece alcuna obiezione al riguardo, anzi: doveva avere una fame da lupi! Tornammo al livello superiore e attesi che indossasse il suo giubbotto prima di seguirmi fuori dalla casetta. Mi guardò sconfortata, sapendo cosa sarebbe successo.
    Sorrisi. Volare non doveva piacerle molto!

    < Ti ci dovrai abituare, questa è una cosa che non posso insegnarti!>

    esclamai con finto rammarico prima di assumere il mio vero aspetto e spiccare il volo insieme a lei.

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    :Beatrix.png:

    Restammo rintanati nella cantina per ore, anche se mi resi conto del tempo trascorso solo quando Malacath disse di fare una pausa.
    Non appena eravamo scesi là sotto, il demone aveva disegnato sul pavimento uno strano cerchio pieno di simboli col suo sangue e mi aveva ordinato di sedermi nel mezzo. All'inizio ero restia, ma non appena misi un piede all'interno sentii il mio potere risvegliarsi e crescere a dismisura.

    In quelle poche ore Malacath mi insegnò molto più sulla magia nera di quanto avessi mai appreso in tutti gli anni passati. Imparavo in fretta, forse grazie al cerchio che amplificava la magia, o forse perché dopotutto ero figlia di un demone incubo. So solo che quando uscii dal cerchio, sentivo la magia scorrere dentro di me come non aveva mai fatto prima. Perfino il mio lupo era diventato molto più forte!
    Il lato negativo fu che non appena uscii dal cerchio magico, tutta la stanchezza dovuta al duro addestramento si abbatté su di me. Barcollai e per poco non caddi, senza contare che il mio stomaco cominciava a reclamare cibo. Malacath dovette accorgersene, o forse anche lui dopotutto sentiva la fame, perché propose di andare a mangiare qualcosa.

    Non l'avrei mai ammesso ad alta voce, ma dopo quelle ultime ore passate ad allenarci, apprezzavo molto di più la sua compagnia. Tutto sommato non mi dispiaceva averlo intorno. Non avevo bisogno di un padre ma di un insegnate, e lui era il meglio che potessi sperare di avere.

    Tornammo di sopra e mi vestii prima di seguirlo fuori. Purtroppo mi aspettava un altro viaggio in volo. Lui scherzò, dicendo che quello non poteva insegnarmelo, prima di trasformarsi nella sua forma demoniaca. Cominciavo ad abituarmi anche al suo vero aspetto, all'inizio mi incuteva paura ma ora non vedevo molta differenza con la maschera che portava solitamente, sapeva essere altrettanto letale anche nelle sue spoglie umane.

    Mi lasciai trasportare ancora da lui, assaporando già il nostro pranzo.

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