***Per una notte

Aria, sentiva un disperato bisogno d'aria, o di altro. Da quando stava con Josh aveva provato ogni genere di sostanze che alterano la percezione. La prima volta che si era fatto uno spinello aveva vomitato. Non gli era piaciuto per niente. Anche l'effetto estraniante che aveva avuto su di lui non l'aveva convinto. No, decisamente il fumo non gli si addiceva. Le pastigliette non erano male invece. Le definiva “carine”, uno sballo per una serata diversa o una pausa dalla realtà. Sì, quelle non erano male. Ma a volte il senso di smarrimento perdurava un po' troppo e si sentiva uno zombie per tutta la giornata successiva. Quando poi conobbe la coca gli sembrò di volare. Un fastidioso pizzicore nel naso e poi il paradiso. Tutti i sensi amplificati al cubo. O almeno la sensazione era stata quella. Anche il sesso era stato mille volte più coinvolgente ...