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Una questione personale di K.C. Wells
Pagine 174
Prezzo cartaceo 6,65
Prezzo ebook 4,42
Editore Island Tales PressSerie Personal:
1. Una questione personale.
2. Cambiamenti personali.Blake non ha ancora dichiarato al mondo di essere gay, né intende farlo. Perché se suo padre lo scoprisse, potrebbe perdere tutto quello che ha conquistato a fatica durante i sei anni da amministratore delegato della Trinity Publishing, astro nascente del firmamento editoriale. Eppure, fare coming-out gli porterebbe un bel po’ di vantaggi; ad esempio, suo padre potrebbe piantarla di combinargli appuntamenti con ragazzine sciocche, viziate e arriviste. E meglio ancora, Blake potrebbe smettere di ricorrere a un servizio di escort quando desidera una notte di sesso con un ragazzo carino…
La vita non è stata generosa con Will Parkinson, ma l’uomo sa rimettersi in piedi. Certo, al momento lavora come accompagnatore – con prestazioni speciali – per pagare i debiti contratti al college, ma la situazione ha i suoi lati positivi; vogliamo parlare dell’ultimo cliente? Blake lo ha portato in paradiso – più di una volta. Quindi immaginate come si sentirà Will nel presentarsi al colloquio per il lavoro dei suoi sogni – assistente presso una casa editrice – e scoprire che il suo nuovo capo è… proprio Blake.
Presente quando le cose si complicano?. -
**Miss_Tegan**.
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La trama mi ha incuriosito parecchio . -
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La mia recensione: SPOILER (clicca per visualizzare)Mi è piaciuto molto più di quanto mi aspettassi.
Blake mi è piaciuto perchè ha capito che Will era più importante di tutto e quindi si è rivelato apertamente a tutti. Non mi è piaciuto quando non voleva dire agli altri chi era veramente.
Will mi è piaciuto per come si comportava e per non essersi mai vergognato di niente. MI spiace per ciò che ha passato dopo essere stato scacciato da casa.
Melissa è una vera stronza e ho goduto da matti quando Blake l'ha umiliata svelando davanti a tutti il ricatto che aveva orchestrato per farsi sposare.
La storia di Karen ci sta anche ma è diventata un po' banale quando rivela che a costringerla ad accusare Will di averla aggredita è stato il fidanzato violento.
Il padre di Blake si è fatto rivalutare alla fine accettando il figlio com'è e Will.
Una cosa che ho trovato orrenda è che OK lo si trova scritto "OCCHEI" da brividi.
In conclusione mi è piaciuto tantissimo e leggerò altro..