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Kartika123
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Kate è una studentessa che accetta di lavorare come stagista presso una prestigiosa rivista di moda. Dopo un periodo di angherie e umiliazioni inferte da colleghi e direttrice, riesce finalmente a conquistare un spazio suo. Le stranezze dello staff, però, cominciano a farle sorgere più di qualche dubbio.
Presa la decisone di indagare sul mistero, scoprirà che direttrice e colleghi sono tutti… vampiri.
Inizierà, così, per Kate una vorticosa avventura che la costringerà a mettere le sue caratteristiche di umana al servizio di questo segretissimo staff di immortali.
Tra “Il diavolo veste Prada”, “Ugly Betty” e “Buffy l’ammazzavampiri”, il romanzo si snoda tra vicende piene di suspence, colpi di scena e maliziosa ironia.
Edited by -((STEFAN))- - 4/11/2011, 18:09
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boskymilk .
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Allora, come al solito dico la mia..
Parto dal presupposto che ci ho messo 3 giorni per leggere queste 327 pagine e per i miei standard è un tempo decisamente lunghissimo. Questo per dire che non mi ha colpito un granchè, anzi proprio per niente. Sembra di vedere "il diavolo veste prada" (che tra l'altro mi è piaciuto tantissimo) venuto male, cioè questa ragazza va a lavorare in questa rivista, viene schiavizzata e ok ci può pure stare, muoiono un sacco di ragazze e ok anche questo ci può stare, la moda può essere stressante (io sono totalmente immune al suo fascino ma vabbè), la zia vive in una casa lussuosa che da come è descritta pare una cripta, le colleghe in ufficio dormono di mattina sdraiate per terra e bevono un succo rosso tutto il giorno (succo di barbabietola per i comuni mortali) e lei, Kate, la sveglia volontaria e futuro medico (che dio me ne scampi di imbattermi in un dottore così rallentato) NIENTE!Cioè signore a me verrebbe un vago sospetto che qualcosa non va!! (mi sono dimenticata di dire che le tapparelle delle finestre in ufficio e in casa della zia sono perennemente chiuse )
A parte questo succede ben poco, si la ragazza verso la fine capisce che qualcosa non quadra (e meno male,aggiungerei io) e sorpresa: ricompare la madre ex stilista che l aveva abbandonata una decina di anni prima senza spiegazioni!Che poi non c'azzeccava niente con la trama ma diciamo che tutto fa brodo!
Ok scusate il sarcasmo ma mi viene naturale
Comunque è un libro che non vi consiglierei di comprare, la trama è molto striminzita e ripetitiva, il modo di scrivere anche (la scelta dei verbi al presente peggiora il tutto), la scrittrice allunga il testo perdendosi in interminabili descrizioni dei vestiti di tutti, rendendo pesante la lettura e spesso facendoci perdere la poca tensione che c'è. Tra l'altro quando l'ho finito mi è rimasto un grande punto interrogativo stampato in faccia perchè la Stivers ci aveva fatto fare la bocca con una possibile storia d'amore ma alla fine Bho non si sa nulla!
non mi è piaciuto x niente, soldi buttati al vento
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chca .
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Libro molto carino. Moda e vampiri un bel mix . -
benedetta .
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mel'ho puoi mandare in pdf per favore ? . -
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Ciao Benedetta 
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**Il sangue nero del vampirodi Valerie Stivers |
